Ecco alcune tra le migliori “tavole” del Veneto: presentata la nuova guida 2024 “Ristoranti Che Passione”

Torna nella sua 17esima edizione l’appuntamento annuale per la presentazione della Guida 2024 “Ristoranti Che Passione”, un’iniziativa editoriale che vede ben oltre 120 gestori selezionati su prova diretta.

Presentata martedì 12 dicembre dall’Editore Riccardo Penzo all’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) di Padova, l’incontro è stato un’occasione per fare il punto sulle novità del circuito.

Il segno distintivo che accomuna questi locali è la passione espressa in sala, oltre alla professionalità della cucina. La volontà comune è di favorire i consumatori in alcuni giorni della settimana con delle promozioni, alla prima visita, grazie alla Card concessa agli iscritti che provano i locali.

Valorizzare le migliori “tavole”

«La finalità dell’iniziativa – dichiara Federica Luni, Presidente APPE – è quella di promuovere l’impegno dell’Editore, che ha saputo negli anni innovare il panorama delle Guide gastronomiche, valorizzare alcune tra le migliori “tavole” della nostra regione e i loro piatti di stagione, per questo è arrivato anche il patrocinio del Consiglio Regionale del Veneto».

Non manca nulla

«Grazie – prosegue Luni – alla nuova app 3.0 per cellulari, l’ebook provinciale e il cartaceo illustrato, si riesce ad attrarre anche i giovani appassionati di gastronomia. È importante far conoscere quei gestori illuminati, che lui definisce “quelli che ci mettono il cuore”, che hanno fatto della loro passione per l’accoglienza un’esperienza da provare, anche con degli utili sconti sulle pietanze a coppia di persone».

Due miglior Sommelier AIS tra i locali del circuito

Alla presentazione era rappresentata anche l’Associazione Sommelier del Veneto con Alberto Romanato per assegnare la Menzione Speciale al Miglior Sommelier AIS tra i locali del circuito Ristoranti Che Passione, andato ex aequo a Fabio Pagliarin della Baracca Storica Hostaria di Trebaseleghe (PD) e a Fabio De Faveri del Tivoli di Cortina (BL).

Ancora premi

Presente Giuliano Lionello, vice presidente APPE, che da anni patrocina il circuito, per consegnare importanti riconoscimenti regionali che l’Editore ha voluto assegnare al territorio padovano: l’Incàlmo di Este (PD) per il Miglior Ambiente Che Passione, poi all’Era Ora Restaurant di Campo San Martino (PD) per la Qualità al Miglior Prezzo Che Passione, ex aequo al San Marco di Arcole (VR).

Le menzioni speciali

Tra le menzioni speciali per una cucina attenta alle intolleranze alimentari è stato premiato il Profumo della Freschezza di Lusia (RO) e per la Miglior Comunicazione lo chef Alessio Boldrin del Ristorante Bacaro Il Gusto di Fossò (VE). Sempre nel veneziano è rimasta la Menzione Speciale Che Passione assegnata sulle segnalazioni giornalistiche di collaboratori della Guida al Ristorante Ai Dogi di Chioggia (VE). Hanno ricevuto la targa di benvenuto nel territorio padovano: il “Tavern di Arquà” di Arquà Petrarca, la “Bottega d’Acqua” di Monselice, il “B Fuel” di Rubano, mentre in città a Padova l’osteria “Testamatta” di via Savonarola, il ristorante “Serafina” in Piazza delle Erbe e il nuovo locale “Radici Gourmet” di via Costa.

Come consultare la guida 

L’app è gratuita da scaricare andando su app.chepassione.eu - https://chepassione.eu/it/mobile, mentre la copia cartacea si trova in libreria a partire da 50 euro, con membership card da attivare in pochi secondi per ottenere le promozioni nei ristoranti. Sono disponibili diverse edizioni ebook sul sito chepassione.eu, dalla più completa con 9 provincie (tutto il Veneto fino a Brescia e Trieste) alla più economica provinciale, a partire da 45 euro.

Foto articolo da comunicato stampa - Da sinistra Penzo Lionello Romanato