rotate-mobile
Calcio

Serie B, Modena-Cittadella: le pagelle degli uomini di Gorini

Carissoni gioca una partita mostruosa, Negro e Pavan il solito valico, Cassano pareggia i conti con una gemma. Ecco tutti i voti della squadra granata dopo la sfida contro la squadra di Bianco al Braglia di Modena

Le pagelle del Cittadella dopo il pari esterno contro il Modena di Bianco nella 17°giornata: 

CITTADELLA (4-3-1-2) 
Kastrati 6; Salvi 5,5, Pavan 6,5, Negro 6,5, Carissoni 7; Vita 6, Branca 6, Amatucci 6 (dal 10' s.t. Carriero 5,5); Mastrantonio 6,5 (dal 16' s.t. Pittarello 6), Cassano 6,5 (dal 35' s.t. Tessiore s.v.); Pandolfi 6 (dal 35' s.t. Magrassi s.v.)
PANCHINA Maniero, Angeli, Rizza, Giraudo, Kornvig, Danzi, Maistrello
ALLENATORE Gorini 6,5

Kastrati 6: Escluso il tiro di Duca, su cui sa anche lui che può fare di più, non deve fare parate. Il Modena preme nella ripresa, ma di veri e propri tiri non arrivano. Leadership vocale in crescita, quando striglia i suoi compagni a mantenere alta la guardia nei secondi 45'.
Salvi 5,5: Gara da montagne russe. I primi 20' sono un incubo per il Prof. In occasione del gol può e deve fare meglio, prende un giallo - in diffida - che gli farà saltare lo Spezia il 23 dicembre al Tombolato. Passata la nottata, avvia lui l'azione del pari e nella ripresa salva su Strizzolo a botta sicura. 
Pavan 6,5: Recuperato tra giovedì e venerdì, si mette al centro della difesa ed anche lui - come tutti - scappa troppo all'indietro in occasione della rete di Duca. Dopo la doccia fredda, si mette l'elmetto e duella con Falcinelli senza timore, con marcature convincenti e di mestiere. Sembra difensore da sempre, ma fino a qualche mese fa giocava in mezzo al campo. 
Negro 6.5: Se Pavan è il granatiere, l'ex Pordenone è la vedetta. Ama poco staccarsi dalla linea, ma di testa continua a prenderle tutte lui, contro chiunque. Cavaliere senza macchia, non soffre gli scontri anche palla a terra. Quando viene portato fuori posizione entra in apnea, ma ha resistenza da vendere
Carissoni 7 - IL MIGLIORE IN CAMPO DEI GRANATA: Partita di un'intelligenza calcistica e proattività tattica, incredibile. Si divora Oukhadda, fa penare Cotali e Magnino in raddoppio spesso non vede palla. Gioca con la sapienza del veterano della categoria e la gamba dei giovanotti pieni di energia. Da tenerselo stretto, almeno sino a fine stagione. 
Vita 6: La gara è ampiamente sufficiente e non arriva il mezzo voto in più perché la rete proviene dal suo settore di competenza. Al Braglia sbroglia alcune matasse mica da ridere e quel colpo di testa nel finale....
Branca 6: Prende il solito giallo, entra in diffida e lui si macchia una partita di grande sagacia tattica. Sporca ogni linea di passaggio ed è l'unico che almeno ci prova a contrastare Duca al momento della conclusione. 
Amatucci 6: Nei primi 20 e difficili minuti è il più in palla, rincorrendo ogni filo d'erba che si muove. Pasticcia sempre troppo al momento del tiro, come assalito da una sensazione di insostenibile frenesia. Esce per qualche guaio fisico, si spera niente di grave. (Dal 10' s.t. Carriero 5,5: Non impatta e soffre la mobilità delle fughe in avanti dei suoi avversari. Si sono viste versioni migliori del numero venti granata).
Mastrantonio 6,5: Dopo i 15' finali molto positivi, Gorini lo mette in campo dall'inizio e puff...è lui l'assistman di giornata. Prima ancora del cross, andarsi a rivedere come danza sul pallone. Roba da palati fini: per un attimo, come movenze, ha ricordato un certo marsigliese piuttosto in voga tra Bordeaux, Torino e Madrid tra anni novanta e duemila. (Dal 16' s.t. Pittarello 6: Nel finale prende punizioni con il pallottoliere. Non riesce mai a giocare fronte alla porta, ma per la sua generosità è difficile imputargli qualcosa).
Cassano 6,5: Il brutto e il bello, condensato nei primi 30'. Prima simula in area di rigore e Di Marco, sacrosantemente, lo punisce con il giallo. Poi, come per redimersi, decide di indossare il vestito delle feste e fa saltare il banco con una rete di mirabile tecnica e potenza. Terzo gol in stagione, con tre assist già all'attivo. Che cosa chiedere di più? (Dal 35' s.t. Tessiore s.v.: Continua il suo rodaggio. Impossibile immaginare per lui un futuro da mezzala sinistra qualità e corsa?)
Pandolfi 6: Inquadra solo una volta la porta, ma con i suoi movimenti e il suo modo di lottare, aiuta i compagni a tenere alto il baricentro nel primo tempo. Cala drasticamente nella ripresa, ma non demerita, anzi. (Dal 35' s.t. Magrassi s.v.: Il suo ingresso non sposta nessun equilibrio. Si fa apprezzare per il solito lavoro oscuro).

ALLENATORE Gorini 6,5 Se l'avesse fatto Allegri o Pioli quello stop di tacco al volo all'87' per recuperare più velocemente una rimessa. Con questo pari sono 12 i punti fatti partendo da situazioni di svantaggio. La squadra è matura, tosta, poco leggibile per le avversario. Un plauso meritato per il Goro. 

MODENA (4-3-2-1) 
Gagno 7; Oukhadda 5,5 (dal 1' s.t. Cotali 5,5), Zaro 6, Riccio 5, Ponsi 5,5 (dal 25' s.t. Batttistella 6); Magnino 5,5 (dal 26' s.t. Giovannini 6), Palumbo 6, Duca; Manconi 6 (dal 26' s.t. Pergreffi 6), Bozhanaj 5 (dal 13' s.t. Strizzolo 6); Falcinelli 6
PANCHINA Seculin, Cauz, Guiebre, Mondele, Tremolada, Strizzolo, Abiuso, Bonfanti
ALLENATORE Bianco 6

 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Serie B, Modena-Cittadella: le pagelle degli uomini di Gorini

PadovaOggi è in caricamento