Quattro incontri al mese, suddivisi in sessione pomeridiana e serale, reclutando le escort e attirando i clienti sul web: una vera e propria organizzazione che da Brescia si è estesa anche a Vicenza
Quattro anni dopo la tragica vicenda che ha portato al decesso di Silvia Bergamo, la 30enne di Albignasego, l'accusa porta in aula le immagini di quella serata sadomaso
A 3 anni dai fatti, la sentenza. Un anno di carcere, con la sospensione condizionale della pena al legale 48enne. I fatti erano stati portati allo scoperto da un'indagine condotta dalla squadra Mobile nel maggio 2012
Il fatto è accaduto sabato sera, nella casa della vittima Silvia Bergamo, ad Albignasego in via Volta. Aveva assunto alcolici e cocaina, forse troppa o tagliata male, assieme al fidanzato, accortosi del decesso solo domenica mattina
Dalle indagini della polizia di Padova è emerso che, quando l'avvocato patavino Davide B. non si riforniva dai suoi "prediletti" pusher tunisini in città, era un attore di fiction genovese, Mario P. detto Max, a procurare la cocaina
In manette anche un avvocato, che portava alle serate la droga per consumarla anche con giovanissimi, seppur maggiorenni, con i quali poi c'erano rapporti omosessuali. Perquisita l'abitazione di un noto attore