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Cartura, Movimento 5 stelle: "Il Comune che vorrei"

25 novembre 2012 piazza dell'Assunta a Cartura 8 - 12

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

Il gruppo del M5S di Cartura organizza una nuova iniziativa per incontrare la cittadinanza.

"IL COMUNE CHE VORREI" ha per noi lo scopo di raccogliere le voci di chi vive in questo comune, raccogliere consigli, reclami, suggerimenti o quant'altro possa contribuire a rendere Cartura un posto migliore.

Domenica 25 novembre saremo in piazza dell'Assunta a Cartura con un banchetto e due giorni dopo, martedì 27 novembre, saremo alla ex scuola elementare di Cagnola, alle ore 21:00, per una riunione aperta a tutti.

Discuteremo di viabilità, manutenzione, tasse comunali, barriere architettoniche e di tutti quegli argomenti d'interesse comune. Riprenderemo alcuni temi quali l'idrovia ed altri ancora.

Coglieremo l'occasione anche per riportare quanto finora affrontato nei Consigli Comunali dal nostro Consigliere Comunale Francesco Vetri e di tutte le mozioni portate e regolarmente bocciate dalla maggioranza. Faremo un riassunto della gestione di questa amministrazione secondo il nostro punto di vista e di come si sta muovendo per il futuro.

Vi aspettiamo numerosi!

Negli ultimi Consigli Comunali e per i successivi, il M5S sta cercando di portare avanti alcune richieste utili ai fini di una maggiore trasparenza nella gestione della cosa pubblica oltre alla possibilità di rendere più agevole la partecipazione della cittadinanza ai consigli comunali.

Vorremmo che le sedute dei Consigli Comunali iniziassero dopo le 20:00.

Perché fissarle alle 19:00 quando la maggior parte dei cittadini deve ancora rientrare a casa dal lavoro o sta cenando?

Altra proposta per il Comune di Cartura l'"ADESIONE AL PATTO DEI SINDACI"

Ad oggi non risulta un'adesione del comune di Cartura al cosiddetto "Patto dei sindaci" (rif www.pattodeisindaci.eu), grande iniziativa promossa a livello europeo tesa ad ottenere in Europa una riduzione delle emissioni di CO2 pari o superiore del 20% entro il 2020.

A tale patto sono anche collegati una serie di finanziamenti europei; tali informazioni sono facilmente reperibili all'interno del sito internet di cui sopra.

Abbiamo chiesto al Sindaco con interrogazione consiliare quali sono le motivazioni dell'amministrazione comunale che hanno portato fino ad oggi a non aderire. La risposta scritta del nostro Sindaco è stata che, "trattandosi di un atto opzionale e facoltativo", "l'Amministrazione non è tenuta a fornire alcuna motivazione".

Sul fatto che tale atto sia opzionale e facoltativo nessuno lo ha mai messo in dubbio, pensiamo altresì che l'adesione vada valutata visto l'elevato numero di bandi legati a questa adesione e vista la necessità di impegnarci tutti per la riduzione delle emissioni dei gas serra. Ci sembrava un argomento interessante sul quale iniziare un confronto e siamo dispiaciuti perché non possiamo iniziarlo e non per volontà nostra.

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