A poche ore dai funerali di Silvio Berlusconi, lo street artist padovano sceglie di rappresentare uno suoi nemici giurati per apporre anche la sua firma su questo che, in qualunque modo lo si voglia vedere, è un giorno non banale nella storia della Repubblica
L'ex sindaca di Padova ricorda il leader di Forza Italia: «Imprenditore lungimirante. Fino al 2011 rapporti ottimi, poi dopo le sue scelte su Francia e Germania non l'ho più sentito». Lo ricorda anche Bitonci, a cui però il Cavaliere diede il colpo decisivo per la caduta della sua giunta
Ora bisogna pensare al partito: «Essere Silvio Berlusconi non è possibile, ma continuare nel suo solco sì. Anzi deve essere il nostro focus questo, quello di alimentare il suo ricordo seguendo la strada che ci ha aperto. E sono certo che saremo in grado di farlo»
Aggiunge il Governatore del Veneto: «Oggi ci lascia un uomo che anche per le sue caratteristiche umane difficilmente si potrà scordare. Da parte mia e del Veneto, le più sentite condoglianze personali e istituzionali ai familiari»
Manifestazione organizzata da Coalizione Civica, un centinaio in piazza. Presenti anche le assessore Chiara Gallani e Marta Nalin tra cittadini e associazioni, si protesta contro all'idea di candidare Silvio Berlusconi alla Presidenza della Repubblica
Un anno fa inviò delle lettere al legale di Berlusconi, in cui chiedeva anche la testa del presidente di Forza Italia: "“Sei uno sporco mafioso, vai ucciso, eliminato militarmente e i suoi beni confiscati”
Come avevamo anticipato, il padovano Davide Bettella è il nono acquisto di mercato del Monza di Silvio Berlusconi. La società biancorossa ha la chiara ambizione di salire in Serie A al primo colpo dopo essere stata promossa nella serie cadetta
Il presidente provinciale di Forza Italia: “Siamo felici, sia come padovani che come compagine politica. Grande merito va dato al nostro leader Silvio Berlusconi"
L'inchiesta a carico dei legali dell'ex premier Berlusconi è stata archiviata. Solo numerosi elementi indiziari a loro carico, non prove certe. Una trentina di indagati rischia invece il processo per corruzione e falsa testimonianza