Otto anni fa, la 15enne vicentina Giada Dalla Santa Casa e il 19enne di Solesino Joy Torrinunti morirono carbonizzati a Legnaro. I sospetti erano ricaduti su un giostraio ex compagno della sorella della 15enne, che avrebbe colpito per vendetta
Nessun’ombra sull’operato di Quarantin, Greggio e Molon. L’inchiesta era stata avviata nel novembre 2009, a seguito di alcuni esposti anonimi presentati alle fiamme gialle della tenenza di Este: "Nessun fondamento"
Archiviato il procedimento che li vedeva imputati per lesioni e violenza privata in concorso dopo la denuncia della madre del bambino di Cittadella allontanato da quest'ultima con un blitz a scuola. Soddisfazione di Panizzolo e del sindaco Rossi