Per tutto il 2023 gli esercenti non pagheranno l'imposta Osap, usufruendo quindi a titolo gratuito del suolo pubblico per gli spazi adibiti a "dehors" di pubblici esercizi e di attività artigianali dove viene effettuata la vendita al pubblico di alimenti e bevande: tale provvedimento espansivo, in atto fino al 31 dicembre 2023, rappresenta un unicum nello scenario provinciale
«Chiediamo con forza che le linee-guida da adottare per la riapertura del 18 maggio siano poche, chiare e facilmente adottabili, soprattutto in tema di “distanze minime”»
«Aggiornamento importante per bar, ristoranti, pizzerie e pasticcerie: come abbiamo chiesto possono realizzare servizio di asporto dopo le ore 18 con ingressi strettamente limitati al ritiro del pasto, senza produrre assembramenti e facendo mantenere la distanza di un metro tra le persone»
Una prima stima Appe calcola in 120 milioni di euro le perdite di fatturato del settore nei prossimi tre mesi. Crisi economica che potrebbe causare, se non arginata per tempo, una fortissima crisi occupazionale