Previsioni del meteo confortanti per i padovani che sono pronti a godersi le ferie di Ferragosto: tutti i giorni in Provincia sono previste giornate di sole, al massimo per martedì sono previste nuvole
Chi non vedeva l'ora che arrivasse il week-end per fare un salto nelle località balneari almeno per domani dovrà cambiare programma: secondo i meteorologi è in arrivo una perturbazione che abbasserà le temperature e impedirà le gite fuori porta
Le previsioni meteo per le prossime ore non preannunciano nulla di buono: nella giornata di domani, infatti, sono previste abbondanti precipitazioni soprattutto nel pomeriggio-sera. E fino a martedì nessun miglioramento
Il termometro nella giornata di ieri ha fatto registrare delle temperature da record e anche a Padova si sono sfiorati i 30 gradi: ma se già nella giornata di oggi si è vista qualche nuvola e per il 1° maggio è a rischio il sole
Secondo le previsioni del tempo dell'Arpav regionale, il tempo stabile e il clima mite durerà fino a sabato, mentre da domenica e lunedì possibili precipitazioni e calo delle temperature
Da oggi sono previsti i primi rovesci. Sabato e domenica le precipitazioni si faranno più intense. La perturbazione atlantica si esaurirà all'inizio della prossima settimana, ma da mercoledì un'altra è in arrivo
Sul sito dell'Arpav, ogni lunedì, mercoledì e venerdì, un bollettino previsionale con le condizioni d'accumulo del Pm 10. L'inquinamento da polveri fini s'intensifica nella stagione fredda, soprattutto in assenza di pioggia e vento
Fino a sera, in gran parte del Veneto, provincia di Padova compresa, stato di allarme, pre-allarme e attenzione per rischio idrogeologico e idraulico. Previste piogge intense con possibilità di frane e allagamenti
Le previsioni del fine settimana: le massime, seppur in lieve calo, si manterranno ancora sopra la media fino a domani. Da domenica, i valori scenderanno riportandosi agli standard stagionali. Possibile bora moderata anche a Padova
La raccolta nei vigneti veneti è quasi ai nastri di partenza. Si comincerà con i "precoci" (Pinot e Chardonnay) e le basi spumanti. Dai primi di settembre, invece, con le uve Glera per la produzione del prosecco Doc. Le previsioni presentate ieri a Legnaro