Alla luce del miglioramento delle condizioni meteo, permane la fase di attenzione per criticità idrogeologica e idraulica nei bacini dell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Basso Brenta
Ancora sospesa la circolazione dei treni sulla linea Padova-Vicenza. È esondato lo scolo consortile Nina, affluente del canale Bisatto, in località Lovertino di Rovolon, interessando alcune abitazioni
Specifica il vicesindaco Andrea Micalizzi: «Le azioni di prevenzione che abbiamo preso negli ultimi giorni, con la chiusura dell’immissione del fiume nei canali interni a Ponte dei Cavai, rimangono in ogni caso attive»
A Padova però situazione sotto controllo, il vicesindaco Micalizzi: «Ho chiesto alla Protezione Civile un pattugliamento degli argini per verificarne le condizioni, in particolare a seguito dello stress che potrebbero ricevere dall'arrivo dell'acqua dopo la siccità dei mesi estivi»
A Ponte San Nicolò il corso d'acqua è arrivato a 2,31 metri, a Bovolenta a 4,11 metri e a Padova tra il Bassanello e Voltabarozzo a 10,22 metri, a ridosso del primo livello di guardia
Il vicesindaco Andrea Micalizzi: «Pur essendo Padova una città ben difesa proprio grazie al Canale Scaricatore, noi continuiamo a vigliare senza sosta»
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha emesso alle ore 14 di giovedì 10 un avviso di criticità valido fino alle ore 20 di venerdì 11
«Andiamo verso un miglioramento della situazione per quanto riguarda l’area di Padova, ma manteniamo insieme alla Protezione Civile lo stato di allerta, il costante collegamento con la centrale operativa del Genio Civile e l’aggiornamento meteo»
La situazione rimane monitorata. Micalizzi: «Prevista nuova ondata di piena domani, ma i quantitativi sono meno importanti rispetto a quella appena passata»
Tra martedì 8 e il primo pomeriggio di mercoledì 9 sono attese precipitazioni diffuse di minore entità rispetto alle precedenti, ma localmente ancora significative
Ad annunciarlo la Protezione Civile: «Il Servizio di piena del Genio Civile, tramite la Regione, ha richiesto di avvisare i Sindaci dei Comuni di Veggiano, Saccolongo e Selvazzano per transito piena Bacchiglione e possibile necessità di chiusura ponti»
Commenta il sindaco Riccardo Mortandello: «La crisi idrogeologica alla quale abbiamo assistito domenica 22 dicembre non ha avuto gravi ripercussioni a livello territoriale anche in virtù dei numerosissimi interventi fatti negli ultimi anni»
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto conferma la criticità idraulica ‘arancione’ nel bacino del Basso Brenta-Bacchiglione: sarà valida fino alla mezzanotte di lunedì 25
Spiega Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova: «Questa è la zona con criticità maggiore, ma è sotto attenzione anche tutta la rete dei fiumi Brenta e Bacchiglione. Al momento non ci sono criticità particolari, ma è stato attivato lo stato di allerta secondo quanto previsto dai piani comunali».
A comunicarlo è la Regione Veneto: le previsioni indicano nel pomeriggio/sera di lunedì 18 novembre precipitazioni in progressiva estensione e moderata intensificazione nella serata/notte
L'assessore Andrea Micalizzi tranquillizza i cittadini tramite il proprio profilo Facebook: «Anche nel pomeriggio di domenica 17 novembre assisteremo a un innalzamento del livello del Bacchiglione si tratta di un’onda di piena che i tecnici del Genio Civile stanno gestendo senza ripercussioni»
Monitorati speciali tutti i fiumi, in particolare Piave, Livenza e Brenta-Bacchiglione: le piene dei fiumi transiteranno in serata e nella notte nei tratti terminali mentre a Venezia il Centro Maree ha confermato l’alta marea a 1,60 metri verso le ore 13
L’allerta arancio per criticità idraulica sulla rete principale è dichiarata su pressochè l’intero territorio. L’avviso di criticità ha validità dalle ore 20 di sabato 16 alle ore 24 di domenica 17 novembre
L'assessore comunale aggiorna i cittadini tramite il proprio profilo Facebook: «Siamo in stretto contatto col Genio Civile e ci attendiamo quantitativi gestibili. Volontari di protezione civile alla Paltana per monitorare e dare informazioni»
Attivati dal Consorzio di Bonifica di II grado Leb (Lessinio-Euganeo-Berico), che ha trasferito parte della portata defluente lungo il canale Bisatto nel fiume Bacchiglione