Tutti in marcia: torna domenica l'appuntamento con "Muoviamoci per il diabete"
La camminata partirà alle ore 10 da Piazzale Mazzini e si snoderà per circa 4 chilometri lungo un tratto delle mura cinquecentesche di Padova
La camminata partirà alle ore 10 da Piazzale Mazzini e si snoderà per circa 4 chilometri lungo un tratto delle mura cinquecentesche di Padova
Dall’11 al 15 marzo si alterneranno dibattiti, incontri con gli esperti e presentazioni che spazieranno dall’uso consapevole della tecnologia alla salute psicologica, dall’educazione alla gestione del denaro, dalla filosofia alle neuroscienze e alle relazioni di cura
Racconta Luca Sbrogiò, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 6 Euganea: «In provincia di Padova sono stati fatti in quattro anni più di otto milioni e 500mila tamponi, che ci hanno permesso di identificare quasi 480mila persone positive: abbiamo inoltre fatto due milioni e 300mila vaccini»
La direzione strategica dell’azienda sanitaria locale ha approvato il Piao - Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024-2026 che, partendo dalle attività realizzate lo scorso anno, conferma le linee di sviluppo
Le malattie professionali mostrano un trend stabile negli ultimi 5 anni, con un aumento percentuale negli ultimi 2 anni dei tumori professionali e in particolare dei mesoteliomi, per lo più legati a pregresse esposizioni lavorative ad amianto
Afferma la dottoressa Maria Chiara Corti: «Speriamo di replicare questo modello su tutto il nostro territorio e quindi anche nei consultori dei distretti dell'Alta Padovana e di Padova Sud»
Come spiegano i rispettivi direttori amministrativi Fabio Perina e Michela Barbiero, tali bilanci di previsione subiranno un significativo miglioramento in quanto è chiaro il quadro dei costi ma non quello dei ricavi non essendo ancora definitivi i dati di bilancio d'esercizio 2023
In crescita anche i ricoveri, passati dai 40.752 del 2022 ai 43.228 di quest'anno, in particolare grazie al recupero delle operazioni chirurgiche non urgenti slittate negli ultimi anni a causa del Covid
Un investimento di oltre 4,6 milioni di euro per ristrutturare un’area di oltre mille metri quadrati e dotarla di nuove apparecchiature: realizzati 10 posti letto altamente tecnologici
Salgono quindi a tre i focolai rilevati, e con numeri a dir poco significativi: sono infatti già stati abbattuti 21.500 tacchini, 98mila polli e 20mila faraone
Tappa finale la predisposizione e realizzazione della prima guida ai punti di interesse accessibili dell’Anello Ciclabile Colli Euganei E2 scelti dai comuni, guida che presto sarà online e diffusa alle realtà turistiche del territorio
Silvia Mazzucato ha spiegato come viene condotta un’ispezione da parte dei tecnici dell’Ulss in una macelleria tipo, quali sono le principali criticità e quanta importanza venga riservata alla tracciabilità
A donarlo l'Ulss 6 Euganea, che spiega: «Attraverso questa attrezzatura è possibile far sperimentare a chi partecipa ai corsi come solo la presenza e l’impiego delle misure di sicurezza possano salvare la vita a chi guida il trattore»
Affermano i rappresentanti sindacali: «La situazione che sta vivendo l’Ulss 6 Euganea è grave: nei reparti la carenza di personale, determinata dai limiti di spesa imposti dalla legge, sta determinando un grave aumento dei carichi di lavoro, con difficoltà di usufruire delle ferie e dei riposi»
Per il dottor Realdon, stimato professionista e lavoratore indefesso, è stato fatale un malore in casa occorsogli nella serata di ieri, domenica 3 settembre: nonostante il tempestivo arrivo dei soccorritori per lui non c'è stato nulla da fare
Per ottimizzare i tempi l'intervento è stato eseguito contemporaneamente da due équipe di Ortopedia e Traumatologia dell'ospedale di Schiavonia: la prima équipe si è dedicata all'asportazione del tumore al polso e contemporaneamente la seconda ha eseguito il prelievo del perone dalla gamba controlaterale
Si tratta di un 50enne residente in città: dopo essersi recato al Pronto Soccorso le sue condizioni sono peggiorate in maniera repentina, tanto che, in alcuni momenti aveva assenza di coscienza e sonnolenza
La migrazione dalla numerazione 049 821 al 049 549, che interesserà oltre 1.400 utenze concentrate nell’area dei Distretti 1-2-3 (ex Ulss 16), avverrà progressivamente in tre blocchi nell’arco di tre giorni, ovvero martedì 1, mercoledì 2 e giovedì 3 agosto
Il materiale viene distribuito a cura dello Spisal e delle associazioni di categoria, sia in formato digitale che cartaceo, fornendo tutte le informazioni utili a realizzare una valutazione del rischio semplice ma accurata nel corso dell’intera stagione estiva
A fare il punto della situazione è la dottoressa Roberta Volpin, direttore del PS degli Ospedali Riuniti Padova Sud: «A livello aziendale stiamo assistendo ad un aumento di accessi totali ai quattro Pronto Soccorso, circa 500 al giorno, contro una media estiva di 450»
Chi si presenterà fisicamente nel punto prelievi dovrà ritirare un numero progressivo in orari specifici, tenendo presente che vi è una capienza giornaliera predefinita: per chi desidera avere la certezza del giorno e dell’orario di erogazione della prestazione permane la possibilità di prenotare
Dopo la sua felice esperienza ospedaliera l’imprenditore Giorgio Venezian ha deciso di staccare un assegno di 40mila euro a favore delle sale operatorie di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Cittadella, finalizzato all’acquisto di un’apparecchiatura 3D.
LoL intende favorire l’alfabetizzazione digitale, lo sviluppo del pensiero critico e delle condotte prosociali attraverso l’implementazione di competenze sia relazionali che emotive: il Centro fa parte delle azioni intraprese per la realizzazione del progetto Cambio Gioco di cui è responsabile la dott.ssa Arianna Camporese
Oltre alla presenza di 4 posti letto di Terapia Intensiva Neonatale, come applicazione delle Schede ospedaliere, il Direttore Generale dell’Ulss 6 ha chiesto che il Punto Nascite venga riclassificato in categoria 4 stelle, così da poter anche gestire in maniera graduale i neonati di età gestazionale e peso inferiore
Tale risultato risente dei costi legati all’adozione di misure a contrasto della pandemia, necessariamente poste in essere anche dopo la fine della riconosciuta emergenza pandemica del 31 marzo 2022, che per l’intero anno hanno pesato per oltre 50 milioni di euro