Da Dachau il racconto di un testimone: “I miei 15 giorni ai forni crematori” a Carmignano di Brenta
Un testimone del lager di Dachau, che per due settimane fu costretto dalle SS a buttare i corpi dei suoi compagni nei forni crematori (una notte ne contò oltre 300) sarà giovedì 7 aprile a Carmignano di Brenta, ospite del Comune in sala consiliare (piazza Marconi) alle 20.45, per raccontare i suoi 7 mesi di internamento.
L’incontro con Enrico Vanzini, 93 anni (da 60 vive nel Veneto) inizierà con il documentario che racconta la sua storia, poi sarà la volta del testimone, liberato il 29 aprile 1945 dagli americani, quando pesava soltanto 29 kg e 300 grammi.
Dopo sessant’anni di silenzio su questi fatti, Enrico Vanzini ha iniziato a parlare del campo di concentramento solo otto anni fa, a partire dalle scuole, “Perché i giovani sappiano quanto si sia sempre vicini al baratro della disumanità”. Della sua vicenda umana parla il libro “L’ultimo sonderkommando italiano” (Rizzoli) in cui il giornalista Roberto Brumat, autore del documentario, ha raccolto questa testimonianza, e che sarà presentato nella serata.
Per la sua vicenda umana nel 2013 Enrico Vanzini al Quirinale ha ricevuto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano la medaglia d’onore che porta sempre al petto nelle sue presentazioni.
Roberto Brumat 347 3020664; https://lultimosonderkommandoitaliano.wordpress.com/.