“Why me? Why now?”, la mostra di Antonella Civera a Palazzo Maestri
Sabato 27 maggio 2023, alle ore 11 in Sala Vittorio De Zanche a Palazzo Eugenio Maestri, si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica “Why me? Why now?” Perché io? Perché ora? di Antonella Civera a cura di Fabrizio Caron. La Mostra sarà esposta fino a sabato 10 giugno 2023.
«Si tratta di un tema drammatico vissuto sulla propria pelle dall'autrice – sottolinea il sindaco della Città di Selvazzano Dentro Giovanna Rossi – che è il tumore al seno. Argomento questo che coinvolge molte donne e le relative famiglie; scoprire di avere un carcinoma di certo apre dei canali emozionali fortissimi. Perché io? Perché ora? Sono le domande che si fa qualunque donna, ma raramente anche qualche uomo, che venga colpita da questa malattia che danno il titolo alla mostra fotografica in programma. Affrontare assieme questa tematica attraverso gli autoscatti di Antonella Civera è un altro tassello del percorso di sensibilizzazione sull’argomento perchè da sempre a Selvazzano sosteniamo l’importanza della prevenzione e, per questa tipologia di problema, in particolare».
Il progetto ha ricevuto un importante riconoscimento nell’ambito dell’evento Oktoberfoto 2021, manifestazione internazionale di fotografia che si svolge ogni anno a Varese.
Nel febbraio 2022 ha partecipato per la Fondazione Bandera per l’Arte, con la mostra fotografica qui portata a Palazzo Maestri “Why me? Why now?”, alla XVIII edizione di Filosofarti rivolta ad approfondire la tematica “Eredità – Fare futuro”.
Una profonda esigenza di realizzare la sua idea fotografica in modo potente anche a causa di un evento che mette a dura prova la sua stessa vita.
Why me? Why now? “Perché io? Perché ora” Inizia con queste due domante il racconto fotografico di Antonella Civera.
Ci sono battaglie che non scegli di combattere, ci sono armi che non conosci, un nemico che si manifesta senza chiamata. La fotografia, come qualsiasi altra forma d’arte, può diventare uno strumento molto potente per far emergere un vissuto invisibile. La fotografia può dimostrarsi terapeutica quando assume il delicato ruolo di facilitare e promuovere il riconoscimento del proprio stato emotivo e la sua comunicazione, Antonella Civera sceglie di mostrarsi, la cura è anche la sua visione fotografica, l’impatto emozionale dei suoi colori diventa una sorta di terapia, le fotografie trasportano chi osserva nel suo vissuto.
Edith Kramer, pittrice e pioniera dell’arteterapia, sosteneva che l’opera d’arte fosse come un “contenitore di emozioni” e considerava l’atto stesso del creare come terapeutico di per sé.
«Diventa difficile parlare solo di valenza tecnica dell’immagine di fronte alla sacralità della vita – spiega il curatore della mostra Fabrizio Caron – la battaglia contro il tumore al seno di Antonella Civera, con le sue immagini, si trasforma in un forte messaggio senza parole perché la sua storia la porta cucita addosso. Le immagini che accompagnano una testimonianza sono frammenti della trasformazione fisica ed emotiva di una donna colpita da questa malattia, per mostrare la vulnerabilità del corpo femminile e, allo stesso tempo, l’espressione della sua forza».
«Why me? Why now? Questo progetto autobiografico, realizzato con una serie di autoscatti, è dedicato all’immagine femminile e alla lotta contro il cancro al seno – conclude la fotografa Antonella Civera – Perché io? Perché ora? Domande a cui non c’è una risposta razionale soddisfacente; contraddizioni che una malattia porta con sé. La volontà di riconciliazione con un corpo ferito e ridisegnato. Mi piacerebbe sensibilizzare il mondo esterno nei confronti di questo percorso veramente difficile nella vita di una donna, da cui spesso comincia una nuova vita. Perché credo che, questa esperienza estremamente violenta, abbia un forte impatto sulla percezione di tutto ciò che ci circonda. Credo che ci sia fondamentalmente un vero motivo, non per la sofferenza ovviamente, ma per il cambiamento dei nostri atteggiamenti che prima non conoscevamo. Cicatrici come emblemi per ricordarci sempre che, a prescindere dagli ostacoli, siamo soprattutto donne belle, forti e niente e nessuno potrà cambiarlo».
Orari
La Mostra sarà visitabile in orario di apertura della Biblioteca Melchiorre Cesarotti: lunedì e giovedì 14.30-19; martedì e mercoledì 9-13/14.30-19; venerdì e sabato 9-13.
Ingresso gratuito
Per informazioni
Biblioteca Melchiorre Cesarotti
049.8733897
biblioteca@comune.selvazzano-
Selvazzano che… Racconta!
Biografia di Antonella Civera (1961) nasce e vive a Somma Lombardo. Nel 2018 sente la necessità di spostare lo sguardo che appoggiava sul mondo direttamente sulla pellicola, con un’urgenza: fissare finalmente l’essenza del suo pensiero, un pensiero fatto di pelle, respiro, magia del reale e realismo magico. Le sue immagini vogliono raccontare storie vive, con gambe e occhi, con l’anima incastonata tra chi guarda e chi è guardato. La fotografia è uno sguardo, qualcosa che si ha dentro da sempre. E quando gli occhi sono abituati a inquadrare, non serve la macchina fotografica per fissare il momento. Per questo non esiste un’età giusta per iniziare a fotografare; quella capacità di sguardo è sempre stata dentro alla sua anima.
- ottobre 2021 ha realizzato il progetto fotografico “Why me? Why now?” che ha ricevuto un importante riconoscimento nell’ambito dell’evento Oktoberfoto
- febbraio 2022 ha partecipato per la Fondazione Bandera per l’Arte, con la mostra fotografica “Why me? Why now?”, alla XVIII edizione di Filosofarti rivolta ad approfondire la tematica “Eredità – Fare futuro”
- maggio 2022 ha aderito alla mostra fotografica “Nel nome del Padre” al Castello di Lerici (La Spezia) e a Lugano alla presentazione del libro “La vita accade” con l’autore Alberto Pellai
- giugno 2022 mostra fotografica collettiva “Uno sguardo nel mondo di Mario da Corgeno” a villa Leonardi nel Comune di Ternate, al teatro Duse di Besozzo e allo spazio espositivo Sesto Calende (Va)
- luglio 2022 al “10° Festival di Multivisione in Piazza” a Carnago (Va) presenta l’audiovisivo “Why me? Why now?”
- ottobre 2022, mese della prevenzione tumore al seno, mostra “Why me? Why now?”. nello spazio espositivo della Farmacia Peroni in Carnago (Va), nel Comune di Barasso (Va) e per l’Associazione Valbossa in Rosa nel Comune di Albizzate (Va)
- dicembre 2022 partecipa alla mostra collettiva “La valenza degli opposti” alla Fondazione Bandera per l’Arte di Busto Arsizio (Va)
- marzo 2023 presso lo spazio espositivo della Biblioteca “Enrico Baj” di Vergiate (Va) espone il racconto fotografico “Why me? Why now?”.
Info web
https://www.comune.selvazzano-dentro.pd.it/c028086/po/mostra_news.php
Foto articolo da comunicato stampa