"Siria. Voci di donne, echi di guerra", un 8 marzo con le Queens of Syria
Una nuova terrificante emergenza ha riportato ancora una volta alla nostra attenzione la Siria, un paese che vive da anni una guerra senza confini e senza orizzonti, che miete vittime ovunque e senza riguardo…sono bambine e bambini, donne e uomini di ogni età, che spesso hanno lasciato quella terra per trovare rifugio in paesi vicini (come la Turchia o la Giordania) o lontani.
Nel giorno in cui parliamo di donne e diritti, l’8 marzo, diamo spazio a un progetto teatrale che ha portato gruppi di donne siriane rifugiate in Gran Bretagna a recitare, senza mai averlo fatto prima, un testo potente e antico come "Le Troiane" di Euripide. Quelle parole lontane nel tempo, ma vicinissime nello spazio, permettono a queste donne di rielaborare il dolore di una perdita immane e dare voce tagliente a chi non vuole più essere solo una vittima ammutolita.
Vedremo insieme il documentario "Queens of Syria", da un’idea del Trojan Women Project (https://www.trojanwomenproject.org/), con la regia di Yasmin Fedda. Discuteremo con i produttori, e possibilmente una delle donne coinvolte, insieme con la professoressa Nicoletta Vallorani dell’Università di Milano. Modera Marilena Parlati (Università di Padova).
Il pubblico può intervenire e porre domande in italiano, ma l’evento sarà in inglese e arabo (con sottotitoli in inglese). Prenotazioni su eventbrite: https://www.eventbrite.com.