Zerbinati srl ipotizza che il prodotto sia uscito sano e sicuro dal suo stabilimento e che la presenza di tossina botulinica riscontrata nel residuo del prodotto si possa imputare a fattori estranei al ciclo produttivo o di confezionamento, quale ad esempio una errata modalità di conservazione o di consumo
Un 33enne di San Giorgio delle Pertiche si trova ricoverato in rianimazione all'ospedale di Camposampiero dopo aver mangiato una "Zuppa di legumi & cereali" della ditta "Buonaterra". L'azienda invita chi è in possesso del prodotto con il lotto specificato a non consumarlo