Il prezioso reperto, parte della storia della Marina militare, è stato risparmiato grazie all'interessamento del tenente Pastore. Restaurata, sarà esposta l'8 dicembre
In aula presenti, difesi dall’avvocato Giovanni Chiello, molti marinai, le vedove e gli orfani dei deceduti. Letta la sentenza hanno urlato: «Vergogna, 1100 morti, li uccidete un’altra volta»