rotate-mobile
Fiere

Scattata l'edizione 39 di Antiquaria: assalto in fiera di migliaia di appassionati

In 9 giorni, fino al 12 novembre, i visitatori al padiglione 1 trovano proposte di grande pregio e altre più fruibili a un più largo pubblico. Ottimista il curatore dell'evento Nicola Rossi che attende visitatori da tutta Italia

Alla trentanovesima Antiquaria Padova da oggi 4 novembre al 12 novembre, grande esposizione di antiquariato di alto pregio portato in Fiera a Padova da una sessantina di antiquari in arrivo da Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana oltre che dal Veneto. Spiccano le antiche tele soprattutto di soggetto veneziano (ma anche padovano, romano e napoletano) con prevalenza di '700 e ‘800, e poi trumeau, tavoli e sedie, sculture e oggetti di differenti periodi. In questa che è la principale mostra - mercato del settore nel Nordest, fin da subito si sono visti i mercanti d’arte, ma anche gli investitori e gli appassionati di antichità. “Non c’è una tipologia unica di pubblico – dice Nicola Rossi curatore dell’evento e presidente di Padova Hall SpA nonché di Nord Est Fair che organizza l’esposizione - e aspettiamo visitatori da tutta Italia per questa e per l’altra mostra - mercato di arte moderna e contemporanea ArtePadova che dal 10 al 13 novembre sempre in Fiera a Padova sarà concomitante con Antiquaria”.  

L'offerta

In 9 giorni i visitatori della Fiera al padiglione 1 trovano proposte di grande pregio e altre più fruibili a un più largo pubblico, tra quadri, sculture, mobili, porcellane, arti decorative, preziosi gioielli, tappeti di pregiata manifattura, orologi, che da un lontano passato arrivano al Novecento rappresentando diversi stili europei, ma anche asiatici. Tra le tante particolarità nell’esposizione spiccano: una grande “Allegoria della primavera” firmato nel 1686 dall’artista napoletano Aniello Letizia (la cui firma è rara); un orologio ottocentesco francese da tavola in bronzo dorato e tartaruga che seguiva re Vittorio Emanuele II (con parte degli arredi) nei suoi spostamenti nelle residenze di vacanza o di caccia; una "Tempesta marina con vascello naufragato in fiamme” di Matthieu Van Plattemberg (Anversa 1608- Parigi 1660) pittore delle marine alla corte del Re Sole; due opere del Padovanino (al secolo Alessandro Varotari). Tra i mobili e gli accessori del Novecento si va dal mobile Sheraton anni Settanta disegnato da Giotto Stoppino e un bronzo decò anni ’30 firmato Brault, da lampade Albini a un arazzo a fiori esagonali realizzato personalmente da Ottavio Missoni  negli anni ’70.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scattata l'edizione 39 di Antiquaria: assalto in fiera di migliaia di appassionati

PadovaOggi è in caricamento