"Geo Night 2024" la notte mondiale della geografia, tutti gli appuntamenti a Padova
Sono più di 280 gli eventi, visibili sul portale www.geonight.net, organizzati in oltre 30 nazioni da ricercatori e appassionati tra cui seminari, conferenze, mostre e laboratori tematici mirati ad avvicinare il grande pubblico e la cittadinanza al vasto panorama del sapere geografico, comprese le sue diverse discipline e le tecnologie innovative come i Sistemi Informativi Geografici (GIS) e i droni.
A Padova saranno sei gli appuntamenti da non perdere, distribuiti nelle due date del 5 e del 12 aprile, che spaziano da passeggiate decoloniali di quartiere, a laboratori tech per la costruzione di droni FPV opensource, dalla mostra di albi illustrati dedicata alla lettura del paesaggio all’importanza di osservare ed ascoltare il territorio e saperlo poi rappresentare sotto forma di cartografia.
Gli eventi sono organizzati Il Master in GIScience e Sistemi a Pilotaggio Remoto dell’Università degli Studi di Padova, l’Erasmus Mundus Joint Master on Climate Change and Diversity (CCD-STeDe), i Dipartimenti di Ingegneria Civile Edile e Ambientale (ICEA) e Scienze Storiche Geografiche e Dell'Antichità (DiSSGeA) in collaborazione con il Museo di Geografia, l'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia – Sezione Veneto, l'Associazione GIShub e l'Associazione Italiana di Studi Africa-Cina (AISAC).
La Notte della Geografia (GeoNight), ideata nel 2017 dal Comitato nazionale francese di Geografia (CNFG) e promossa dall’associazione delle società geografiche nazionali in Europa (EUGEO) in collaborazione con l’Unione Geografica Internazionale (UGI), nelle prime edizioni, era limitata all’area europea. Tuttavia, grazie alla straordinaria partecipazione e al crescente interesse, a partire dal 2019 ha assunto una dimensione globale, con una costellazione di eventi sincroni che coinvolgevano gruppi di ricercatori, laboratori, associazioni ed appassionati. Geografe e geografi in tutto il mondo, per l’occasione coinvolgeranno il grande pubblico nelle loro attività di ricerca ed indagine territoriale quotidiane. Questo evento rappresenta un’occasione unica per cogliere l’interdisciplinarità degli studi geografici che si estendono in diversi ambiti di ricerca e applicazione, integrando i saperi tecnici e tecnologici con quelli più umanistici e facendone una sintesi per esplorare la complessità e la diversità dell’ecosistema terrestre. Grazie ai molti eventi proposti la cittadinanza avrà modo di apprendere conoscenze riguardanti il territorio e il paesaggio che li circonda con un approccio multi-scalare e tran-scalare che permette di esplorare i diversi elementi e fenomeni a diverse scale di dettaglio.
Tutti gli eventi sono gratuiti ed accessibili a chiunque voglia partecipare.
Programma
Mercoledì 3 aprile (anticipato per motivi logistici)
Passeggiata Decoloniale nel rione Palestro (link) | H 16, Piazza dei Caduti della Resistenza
Passeggiata urbana in uno storico quartiere di Padova in cui c’è un’alta concentrazione di vie che ricordano il passato coloniale, alla ricerca delle tracce di colonialità presenti nel tessuto cittadino per scoprire, conoscere e ricostruire il senso di appartenenza ai luoghi attraverso l’incontro di sguardi plurali, per dare nuovi significati agli spazi pubblici, più rispettosi della qualità transculturale della cittadinanza.
Venerdì 5 aprile
Osservare, Ascoltare, Disegnare: cartografie come visioni urbane. Lezione aperta con Laura Canali, cartografa e map artist della rivista Italiana di Geopolitica Limes (link) | H 10.30, via Beato Pellegrino, 28 – aula 2
L’evento propone una lezione-incontro aperta con Laura Canali, cartografa e map artist. Come disegnatrice di cartografie, Laura Canali rappresenta una figura capace di stimolare una conversazione con un pubblico variegato sul ruolo dell’immaginazione cartografica nell’informazione (non solo geopolitica), ma anche in una serie di iniziative di “ascolto” di spazi, luoghi e paesaggi. L’incontro si concentra su alcuni ultimi lavori realizzati da Laura Canali per/con comunità e associazioni locali in alcune città italiane.
Paesaggi Disegnati. Albi Illustrati per leggere il paesaggio al Museo di Geografia ( link ) | H 14.30, Palazzo Wollemborg, via del Santo, 26. Prenotazioni: cliccando qui .
Il 5 aprile si terrà un seminario che inaugurerà la mostra Paesaggi disegnati, visitabile gratuitamente con il biglietto del Museo di Geografia, tutte le domeniche e i martedì pomeriggio, fino al 30 aprile (vedi maggiori dettagli sulle aperture del museo).
Venerdì 12 aprile
Visita al Museo di Geografia nell’ambito della AISAC ANNUAL CONFERENCE – Africa and China: methods, actors and geopolitics in the everyday. | H 17, Palazzo Wollemborg, via del Santo, 26. Prenotazioni scrivendo a: mariasole.pepa@unipd.it.
International Conference: Artificial Intelligence from a Geographic Perspective: Future Challenges | H 18. Registrarsi al form: https://forms.gle/
Il master internazionale Erasmus Mundus CCD-STede ospiterà una conferenza internazionale sul tema dell’Intelligenza artificiale (IA) vista da una prospettiva geografica. Nello specifico, l’evento si propone di riflettere e discutere sulle sfide poste dall’AI che la disciplina geografica e le sue molteplici branche applicative dovranno affrontare. Durante l’incontro (la conferenza si terrà in lingua inglese e simultaneamente sarà tradotta in Italiano e Spagnolo), verranno esaminate diverse tematiche, quali, la sorveglianza, il counter-mapping, la citizen science e la pianificazione delle future smart cities ma soprattutto come la governance e in generale i governi stiano affrontando questa evoluzione tecnologica.
Uscita serale in barca a vela: Inseguire una stella. Geonavigazioni sulle rotte del mondo | H 17.30. Ritrovo e partenza da Porto San Felice, Sottomarina di Chioggia. Iscrizioni scrivendo a aiig.veneto@gmail.com.
Navigazione in laguna in barca a vela proposta dall’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia con l’obiettivo di riflettere sull’attuale fenomeno migratorio e in particolare sulle rotte del Mediterraneo. Esperienza coinvolgente e istruttiva, rivolta anche a chi non ha mai veleggiato in barca a vela. Sono benvenuti anche ragazzi e ragazze a partire dagli 8 anni.
Techlab – Dal Banco di lavoro al Cielo: l’assemblaggio di un drone FPV opensource | H 21. Registrarsi al form: https://forms.gle/
Il presente tech lab si dividerà in due momenti: il primo in cui si vuole dare ai partecipanti una panoramica del mondo dei droni e degli auto-assemblati con richiami alla normativa ed alle piattaforme per le autorizzazioni di volo. Dopodiché verrà presentato il primo Esacottero open costruito dall’Università di Padova in partnership con il Dott. Enrico Moizo, evidenziandone le potenzialità e i vantaggi rispetto ai droni commerciali (DJI, Parrot, Autel). Nella seconda parte, invece, si passa alla pratica e i partecipanti all’interno del Laboratorio Drone for Goods vedranno gli strumenti e i materiali fondamentali per assemblare un drone FPV: dal Flight Controller alla Ricevente Radio fino all’ESC. Ogni partecipante verrà coinvolto in uno dei processi dell’assemblaggio, tra le saldature e il posizionamento dei cavi. Questo laboratorio mira a riflettere sull’importanza di riappropriarsi di strumenti e mezzi tecnologici da parte della cittadinanza, delle organizzazioni della società civile e dei movimenti per effettuare analisi geografiche e territoriali indipendenti con strumenti di qualità.
Foto articolo da comunicato stampa