"Il Medico per l'Uomo, con l'Uomo: esempio di presa in carico della persona", l'incontro al San Gaetano
Nato a Benevento nel 1880, Giuseppe Moscati fece della Medicina non solo una professione, ma una vera e propria vocazione all’aiuto verso i più fragili, gli emarginati, quelli che, in un sud Italia del primo Novecento, non avevano pane e non avevano cure.
Medico attento al malato non solo come paziente ma come Uomo, precorse i tempi di una medicina quanto mai attuale nella sua accezione di cura personalizzata, ovvero caratterizzata da un approccio globale basato sulle peculiarità del singolo. Ma fu anche innovatore e fortemente fiducioso nella scienza e nei suoi progressi; nel 1922 ad esempio, quando venne sperimentata l’insulina per la cura del diabete, fu tra i primi in Italia a utilizzare quel rivoluzionario procedimento terapeutico.
Il 12 aprile 1927, all’età di 46 anni e 8 mesi, Giuseppe Moscati morì d’infarto nella sua casa.
Il 16 novembre 1975 Papa Paolo VI lo proclamò Beato, mente il 25 ottobre del 1987 il pontefice Giovanni Paolo II lo proclamò Santo.
Sabato 13 aprile 2024 dalle ore 9 alle 13 al Centro Culturale San Gaetano a Padova, in via Altinate 71, si terrà un Incontro per ripercorre la vita del medico santo di Napoli, Giuseppe Moscati, grande uomo, valente scienziato e autentico cristiano: Il Medico per l'Uomo, con l'Uomo: esempio di presa in carico della persona.
«Nella sua professione di ricerca, clinica e, soprattutto, servizio ai poveri, Moscati visse in modo originale la pratica della medicina e nei 46 anni della sua vita realizzò moltissime opere a favore dei più indigenti – spiega il prof. Giampiero Avruscio, direttore UOC Angiologia /Dipartimento di Scienze cardio-toraco vascolari dell’Azienda Ospedale Università di Padova -. Il convegno si avvale della partecipazione di prestigiosi relatori che, moderati dal giornalista Antonio Scolamiero del Corriere del Veneto, faranno il punto sugli aspetti salienti della vita di Moscati, medico di famiglia, ricercatore e clinico insigne. Durante l'evento sarà mostrata una intervista all’ultima paziente da lui visitata, poco prima di morire.»
L'evento, patrocinato dall’Università di Padova, dal Comune di Padova, dall’Azienda Ospedale e dall’ULSS 6 Euganea, è organizzato dall’Associazione culturale Gioacchino da Fiore e da altre importanti associazioni.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Info web
https://ilbolive.unipd.it/it/event/medico-luomo-luomo-esempio-presa-carico-persona
Foto articolo da comunicato stampa