Pasqua, Pasquetta e martedì 2 aprile tra mappe, libri e… uova geografiche
A Pasqua (31 marzo), Pasquetta (1 aprile) e martedì 2 aprile, dalle 14.30 alle 18.30, chi visiterà il Museo di Geografia dell’Università di Padova, il primo d’Italia, a Palazzo Wollemborg in via del Santo 26, potrà godere di due proposte rivolte a grandi e piccini. La prima riguarda l’esposizione "Regioni di carta. Mappe e libri per un viaggio in Sicilia", una mostra cartografica e bibliografica sulla Sicilia organizzata in collaborazione con la Biblioteca di Geografia dell'Università di Padova. Esperti viaggiatori e semplici curiosi subiranno il fascino delle carte antiche e moderne, dei campioni di roccia esposti (tra cui la lava dell’Etna del 1669) e della ricca selezione di volumi sul territorio, l’economia, il viaggio, la letteratura e sulla geografia fisica dell’isola più grande del Mediterraneo. Tutti i volumi esposti sono liberamente consultabili in loco e in futuro richiedibili in prestito attraverso il circuito delle biblioteche di ateneo.
«Con questa mostra - dice Giada Peterle, responsabile scientifica del Museo di Geografia - il Museo inaugura un nuovo percorso di esplorazione del patrimonio geografico custodito dal museo e dalle biblioteche, ma anche del territorio italiano. A oltre duecento anni dal "Viaggio in Italia" di Goethe, grazie al dialogo con le biblioteche, proponiamo ai visitatori un "grand tour geografico", tra mappe, volumi, guide, oggetti del patrimonio e molte altre curiosità. Con la prima mostra sulla Sicilia, il nostro viaggio può avere inizio!».
«Siamo felici di inaugurare questo ambizioso ed entusiasmante progetto che ci permette di valorizzare alcuni tra i 37.000 volumi e le 30.000 carte geografiche custoditi dalla Biblioteca di Geografia - afferma Marina Corbolante, responsabile della Biblioteca Ca' Borin -. Per l’esposizione sulla Sicilia, nello specifico, abbiamo selezionato una ventina di volumi, dal 1834 ad oggi, e altrettante carte, dalla carta del Santini del 1776 alle carte dell’Istituto Geografico Militare degli anni ottanta del novecento, sulle quali abbiamo anche osato evidenziare il punto in cui dovrebbe sorgere il Ponte sullo Stretto».
«L’esposizione curata da Giovanni Donadelli del Museo di Geografia con Francesco Tricomi e Fabrizio Turetta della Biblioteca Ca’ Borin - conclude Mauro Varotto delegato della Rettrice ai Musei e collezioni - è un modello esemplare di collaborazione tra musei e biblioteche che si impegnano insieme ad interpretare e a promuovere il patrimonio attraverso chiavi sempre nuove, per un pubblico attento e curioso».
La seconda proposta si potrà notare anche nella Sala della Musica, sede dell’esposizione, dove gli osservatori più attenti noteranno alcune uova di pasqua geografiche. Queste fanno parte di una coinvolgente caccia alle uova pensata per i visitatori più piccoli, ai quali verrà fornito all’ingresso un kit per questa particolare caccia al tesoro da svolgersi in autonomia nelle diverse sale. A tutti coloro che parteciperanno alla caccia verrà infine consegnato in omaggio un mandala geografico.
Ingresso
L’ingresso al museo è gratuito per i minori di 12 anni e per studenti e dipendenti dell’Università. Per gli altri, il costo del biglietto da acquistare esclusivamente online (www.musei.unipd.it/geografia/
Foto articolo da comunicato stampa