rotate-mobile
ESAMI

Meno 5 alla maturità: mascherina solo raccomandata per gli studenti, ma restano i dubbi

Alcuni dirigenti interpretano diversamente la circolare ministeriale e sono pronti a renderla obbligatoria

Mascherina fortemente raccomandata per gli oltre 7 mila studenti che si preparano agli esami di maturità il prossimo 22 giugno. E' arrivata la nota alle scuole sulle misure precauzionali per lo svolgimento degli Esami di Stato in seguito alle decisioni prese in Consiglio dei Ministri e all’ordinanza firmata dal Ministro della Salute, Roberto Speranza.

Le regole

Nel corso degli Esami di Stato 2022, sia del primo che del secondo ciclo, e per gli esami conclusivi dei percorsi degli Istituti tecnici superiori non sarà necessario utilizzare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Cade, dunque, l’obbligo di indossare la mascherina, che viene solamente raccomandata, in particolare in alcune circostanze quali, ad esempio, l’impossibilità di garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro. Durante lo svolgimento della prova orale sarà consentita la presenza di uditori in un numero che consenta una distanza interpersonale di almeno un metro. Resta raccomandato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, salvo che le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano, e resta fermo il divieto di accedere nei locali scolastici se positivi al Covid-19 o se si presenta una sintomatologia respiratoria e temperatura corporea superiore a 37,5°.

Igienizzazione

Per quanto riguarda le misure di igienizzazione dei locali e di pulizia, saranno messi a disposizione prodotti igienizzanti in più punti dell’edificio scolastico e, in particolare, all’ingresso dei locali dove si svolgeranno le prove d’esame. In alcuni casi, specificati dalle relative ordinanze, è consentito, infine, lo svolgimento della prova orale e l’attività dei lavori della commissione e delle sottocommissioni anche a distanza, in videoconferenza.

I dubbi

Alcuni dirigenti scolastici padovani che fanno parte dell'Anp, tra cui Carlo Marzolo, preside dell'istituto alberghiero di Abano, hanno espresso però i loro dubbi al Mattino di Padova: «Basta leggere con attenzione l'ultima ordinanza del governo, in cui si parla anche del mantenimento della mascherina su treni e bus - spiega Marzolo - Al comma 7 è scritto che tale obbligo non vale né per i ragazzi che stanno sostenendo gli esami di terza media e né per i maturandi. Tutto ok, quindi? Invece no. Basta leggere anche quello che è scritto subito dopo, dove si ricorda che tale decisione vale solo al 22 giugno. In pratica sino al giorno in cui inizia l'Esame di Stato (a Padova i candidati sono più di 7 mila, ndr). La contraddizione è fin troppo evidente. L'Anp a tale riguardo ha già chiesto spiegazioni al Ministro e tutti noi presidi ci aspettiamo un'ulteriore circolare esplicativa nei prossimi giorni». La nuova e - si spera - ultima circolare, firmata dal capo dipartimento del Ministero Jacopo Greco, è stata divulgata ieri mattina. In pratica la mascherina viene solo "raccomandata" ma non è obbligatoria. Nella stessa circolare vengono considerate obbligatorie sia la distanza di un metro tra un banco e l'altro, che il rispetto della segnaletica per l'ingresso e per l'uscita dall'aula.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Meno 5 alla maturità: mascherina solo raccomandata per gli studenti, ma restano i dubbi

PadovaOggi è in caricamento