Un team di ricercatori di Padova, Firenze e Bergamo ha scoperto che con sole due tazzine di caffè si legge più velocemente aumentando la percezione globale delle scene visive
Spiega il dottor Marco Solmi dell'Università di Padova: «I risultati di questo lavoro mostrano come non vi sia evidenza con un grado forte di credibilità che controindichi in termini assoluti la prescrizione di antidepressivi in persone con disturbo depressivo»
Il particolare enzima presente nei mitocondri ha il compito di “caricare” le nostre cellule, ma in caso di malfunzionamento può essere causa di tumori e malattie degenerative
L’indagine è stata pubblicata sull'importante rivista scientifica “Endocrine”: gli studiosi, coordinati dal professor Carlo Foresta, hanno dimostrato che i Pfas inducono un maggior rischio di osteoporosi attraverso l’interferenza dell’azione della vitamina D sui suoi recettori
La nuova app permette di visionare in tempo reale la percentuale di occupazione dei posti studio disponibili in ogni biblioteca dell’Università di Padova
La presenza di piante e altri organismi foto-sintetizzatori è in grado di soddisfare la crescente domanda di ossigeno degli organismi marini, aumentandone nettamente la tolleranza al calore
Anche il Dipartimento Beni Culturali dell’Università di Padova ha partecipato alla maxi-ricerca, che ha portato a sorprendenti scoperte sull’origine e sui cambiamenti nel tempo delle popolazioni dell'Asia centrale e meridionale, ma anche dell’Europa
Scoperto un nuovo magnetismo grazie alla fisica del dei sistemi quasi bidimensionali: uno dei cinque ricercatori coinvolti è Luca Salasnich del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Galileo Galilei” dell’Università di Padova
La possibilità di costruire i futuri computer quantistici, e di poterne sfruttare le enormi potenzialità di calcolo, si basa proprio sulla capacità di preparare sistemi entangled a larga scala, ossia sistemi composti dal numero più alto possibile di qubits intrecciati
Ricercatori padovani analizzano i siti web delle acque minerali italiane e scoprono come gli effetti positivi di molte di loro non siano supportati da alcuno studio scientifico
Un team di ricercatori delle Università di Padova, Harvard e Northwestern University di Chicago ha individuato la “porta” della memoria, aprendo così la strada per predire gli effetti delle lesioni sulla stessa e la sua potenziale riattivazione
La ricerca è stata condotta all’Istituto Veneto di Medicina Molecolare e all’Università di Padova dalle ricercatrici Giulia Favaro e Vanina Romanello sotto la guida del professor Marco Sandri, con la collaborazione dei laboratori del professor Leonardo Salviati, del professor Luca Scorrano e del professor Bert Blaauw
Prove di laboratorio sugli effetti degli insetticidi e attività sperimentali sul campo per misurare gli effetti dell’introduzione di possibili insetti antagonisti per limitare i danni della cimice asiatica
Lo studio è stato realizzato da un team di ricercatori dell’Università di Padova, dell’Unità Pediatrica dell’Ospedale di Monfalcone e dell’Università di Birmingham
Merito di un team dell’Università di Padova coordinato dalla dottoressa Barbara De Toffoli del Dipartimento di Geoscienze: la produzione di migliaia di vulcani di fango sarebbe avvenuta solo 370 milioni di anni fa
Se nei campioni prelevati si dovesse trovare il Mycobacterium leprae, agente della lebbra, si dimostrerebbe la presenza in Europa di questa infezione almeno 100-150 anni prima della grande epidemia che colpì il continente
Attraverso lo studio dei meccanismi patogenetici delle forme genetiche di malattie epatiche che colpiscono le vie biliari si sono ottenute informazioni fondamentali per capire la fisiopatologia di malattie acquisite e più comuni e quindi promuovere una nuova generazione di trattamenti