Domenica in musica, il racconto-concerto “Fortissimo nel mio cuore” al Pollini
Secondo appuntamento del ciclo concertistico firmato dall’orchestra de I Solisti Veneti. Domenica 23 ottobre alle ore 11 all’Auditorium Pollini andrà in scena “Fortissimo nel mio cuore”. Si tratta di un racconto-concerto sull’ultimo febbrile anno di vita di Franz Schubert, firmato da Sandro Cappelletto, che ne è anche voce narrante, accompagnato da Marco Scolastra al pianoforte.
In scena l’ultimo anno di vita di Schubert, l’ansia creativa di un genio, la malattia, la cerchia degli amici, l’incomprensione della società musicale del tempo.
Lo racconta Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica, critico del La Stampa e conduttore di programmi Rai.
In programma alcune tra le più belle pagine scritte da Schubert: Valses nobles D 969 (n. 1-6), Klavierstücke in mi bemolle minore D 946 n. 1, Klavierstücke in mi bemolle maggiore D 946 n. 2,Andantino dalla Sonata in la maggiore D 959, Andante sostenuto dalla Sonata in si bemolle maggiore D 960, Impromptu in mi bemolle maggiore op. 90 n. 2.
Capolavori che fecero del suo autore “il più ardito e libero di spirito di tutti i musicisti moderni”, come ebbe a scrivere Robert Schumann.
«Credo che i diciotto mesi più ricchi e produttivi nella storia della musica siano stati quando Beethoven era appena morto e gli altri giganti del XIX secolo, Wagner, Verdi, Brahms, non avevano ancora iniziato. Mi riferisco al momento in cui Franz Schubert ha composto la Winterreise, la Sinfonia in do maggiore, le ultime tre sonate per pianoforte, il Quintetto per archi in do maggiore, come anche altre decine di splendide opere. La sola creazione di tali capolavori in quell’arco di tempo sembra incredibile, ma la qualità dell’ispirazione, della magia, è miracolosa e supera ogni spiegazione» affermò Benjamin Britten.
I Concerti della domenica nascono dal genio di Claudio Scimone che 56 anni fa ideò il format: concerti straordinari rivolti a un vasto pubblico grazie ai prezzi contenuti.
Famiglie, giovani, studenti e anziani sono da sempre gli interlocutori privilegiati per questi concerti che si svolgeranno dal 16 ottobre al 27 novembre alle ore 11, all’Auditorium Pollini di Padova e che sono ormai un appuntamento fisso per la città.
Sandro Cappelletto
Sandro Cappelletto è scrittore e storico della musica, nato a Venezia. Laureato in Filosofia, ha studiato armonia e composizione con Robert W. Mann. Come autore ha pubblicato: Farinelli - La voce perduta (EDT, 1996); Farò grande questo teatro! (EDT, 1997), inchiesta sui teatri d’opera italiani; una monografia su Beethoven (Newton Compton, 1980); Mozart - La notte delle dissonanze (EDT, 2006), dedicato al misterioso Adagio introduttivo del Quartetto K 465 e dal libro, grazie al Quartetto Savinio, è nato un fortunato spettacolo. Analogo percorso, dal testo alla scena, e in collaborazione con l’Ex Novo Ensemble di Venezia, per Messiaen - l’angelo del Tempo (Accademia Perosi, 2008). Autore di trasmissioni per Rai-Radio Tre e per Rai 5 (Momus e Inventare il tempo), è attivo come scrittore per il teatro e per il teatro musicale, collaborando con numerosi compositori contemporanei. Nel 2009 esce il volume di racconti Altravelocità. Avventure di un viaggiatore in treno (Giunti). La Padrona di casa (2010), testo per soprano-attrice e pianoforte, scritto per Daniela Mazzucato e Marco Scolastra, racconta la relazione tra George Sand e Fryderyk Chopin. Nel 2011 scrive, per e con Ramin Bahrami, una drammaturgia sulle Variazioni Goldberg di Bach. Debutta nel 2013, interpretato da Gabriele Lavia e i Cameristi della Scala, Che Verdi viva! È del 2014 Da straniero inizio il cammino - Schubert, l’ultimo anno (Accademia Perosi), libro dedicato all’estremo periodo creativo di Franz Schubert. Esce nel 2016 I quartetti per archi di Mozart (Il Saggiatore) e nel 2017 Le voci del violoncello (Edizioni ETS). È Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana (di cui è stato direttore artistico) e Accademico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Giornalista professionista, scrive per il quotidiano La Stampa. Dirige Studi Verdiani.
Marco Scolastra
Marco Scolastra ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Perugia diplomandosi con il massimo dei voti e la lode con il M° Franco Fabiani. Ha studiato successivamente con Aldo Ciccolini ed Ennio Pastorino e ha frequentato corsi di perfezionamento con Lya De Barberiis, Paul Badura-Skoda e - all’Accademia Chigiana - con Joaquin Achúcarro e Katia Labèque. Ha suonato per importanti istituzioni musicali: Teatro Valli di Reggio Emilia, Sagra Musicale Umbra, Teatro Lirico di Cagliari, Accademia Filarmonica Romana, Oratorio del Gonfalone, Auditorium Parco della Musica e Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio di Parma, Auditorium dell’Orchestra “G. Verdi” di Milano, Teatro Comunale di Bologna, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Ravello Festival, Teatro La Fenice di Venezia, “I concerti del Quirinale” in diretta RAI Radio3, Teatro di San Carlo e Associazione “A. Scarlatti” di Napoli, Associazione “B. Barattelli” di L’Aquila, Musei Vaticani, Conservatorio “P. I. ?ajkovskij” di Mosca, Tonhalle di Zurigo, Konzerthaus di Berna, Istituto “F. Chopin” di Varsavia, Orchestre National du Capitole di Tolosa, Festival van Vlaanderen in Belgio. Come solista ha suonato sotto la guida di molti importanti direttori d’orchestra: Yuri Bashmet (I Solisti di Mosca), Andrew Constantine (Nordwestdeutsche Philharmonie), Romano Gandolfi (Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano), Howard Griffits (Orchestra da Camera di Zurigo), Richard Hickox, Claudio Scimone (I Solisti Veneti), Lior Shambadal (Berliner Symphoniker), Luigi Piovano (Roma Tre Orchestra). Ha registrato per Phoenix Classics, Stradivarius, Brilliant Classics, RAI. Ha partecipato più volte al programma Inventare il tempo di Sandro Cappelletto in onda su RAI5. Molti i recenti debutti: Teatro Eliseo di Roma; Serate Musicali di Milano con il Concerto per pianoforte e orchestra di Alfred Schnittke con I Solisti di Mosca; tournée con Wiener Concert- Verein; prima esecuzione italiana del Tirol Concerto per pianoforte e orchestra di Philip Glass con ISA; La musica dell’anima con Pamela Villoresi. I Concerti della domenica nascono dal genio di Claudio Scimone che 56 anni fa ideò il format: concerti straordinari rivolti a un vasto pubblico grazie ai prezzi contenuti.
Biglietti
Intero euro 15, Ridotto euro 10, Bambini (sotto i 12) euro 5, Studenti Conservatorio/Università euro 3
Abbonamenti:
Intero euro 60, Ridotto euro 42, Bambini (sotto i 12) euro 18
Biglietti e abbonamenti acquistabili dal sito https://solistiveneti.it/ e presso gli uffici di P.le Pontecorvo 4/A tel.049 666128.
Biglietti in prevendita da GABBIA Via Dante 8 tel.049 8751166
Info web
https://solistiveneti.it/eventi/fortissimo-nel-mio-cuore/
https://www.facebook.com/events/487965916575150
Foto articolo da comunicato stampa e da evento Facebook