“Geografie del Petrarca” convegno internazionale all’Accademia Galileiana
Rintracciare e valutare la ‘presenza’ del Petrarca in ambiti culturali sino ad ora meno, o poco, considerati dall’indagine storiografica e letteraria.
Questo l’ambizioso obiettivo del convegno internazionale “Geografie del Petrarca”, che si terrà presso l’Accademia Galileiana i prossimi 1 e 2 marzo. Con tale convegno l’Ente Nazionale Francesco Petrarca, presieduto da Giuseppe Zaccaria, porta avanti un progetto avviato da Leopoldo Mazzarolli, che si concretizzò nel convegno “Petrarca e il diritto” del marzo 2011, i cui atti sono ora disponibili nel volume doppio 28-29 della rivista «Studi petrarcheschi».
Perché “Geografie del Petrarca”, al plurale ? Perché il convegno si propone di indagare il rapporto tra Petrarca e la ‘geografia’ su più versanti, anche lontani tra loro, mostrando una volta di più la ricchezza e l’originalità dei punti di vista dai quali può essere analizzata l’opera petrarchesca. Alcuni dei più autorevoli storici della geografia e filologi medievali e umanistici faranno il punto sulle conoscenze geografiche del Petrarca, sul suo interesse per i testi geografici latini e sull’unica opera lato sensu ‘geografica’ da lui prodotta. Ma anche medievisti e storici dell’architettura e del paesaggio analizzeranno l’opera di Petrarca nel contesto urbano (di Padova, nella fattispecie) e in quello rurale, a lui così caro. Infine l’ultima sessione del convegno, dedicata alla produzione letteraria in volgare di Petrarca, analizzerà la simbologia “geografica “ e “spaziale” presente nella sua opera e si chiuderà con una relazione su Arquà e sul ‘culto petrarchesco’ alimentato dall’ultima dimora del Poeta.