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Teatro Via dei Livello, 32

Applauso accoglie Servillo al Verdi "Starò a Padova per riposarmi"

L'attore protagonista de La Grande Bellezza, meno di 48 ore dopo l'assegnazione dell'Oscar a Hollywood, martedì sera era sul palco del teatro euganeo per la 150esima replica de Le voci di dentro, di De Filippo

Un'accoglienza calorosa, quella riservata a Toni Servillo dal pubblico che martedì sera ha gremito in ogni ordine di posto il teatro Verdi di Padova in occasione della 150esima replica de "Le voci di dentro", spettacolo di Eduardo De Filippo.

L'APPLAUSO DEL PUBBLICO. Nemmeno 48 ore dopo essere stato assieme al regista Paolo Sorrentino sul palco dell'Academy a Los Angeles per il ritiro della statuetta per l'Oscar assegnato a "La grande bellezza" come miglior film straniero di cui ha interpretato il protagonista, Jep Gambardella, l'attore napoletano ha sfidato stanchezza e jet lag ributtandosi subito sul lavoro. Grande l'attesa in teatro. Servillo è stato il quarto personaggio ad entrare in scena, e in quel momento il pubblico del Verdi si è lasciato andare ad un applauso convinto, che ha costretto l'attore campano a interrompersi per qualche istante. Un cenno di ringraziamento con la mano, poi lo spettacolo è proseguito.

IL SALUTO. "Ve lo dico senza retorica ma la vita a volte è davvero bella - le parole di Servillo al pubblico al termine dello spettacolo - Ho volato quasi direttamente da Los Angeles a Padova per onorare il palco, il pubblico e il mestiere. Quando ho cominciato l'attività di attore mai avrei pensato di vivere in così poco tempo una serata come quella di due sere fa e una come questa, che è la 15esima replica di questo spettacolo. Per me è stata una vera gioia essere riuscito ad unire il successo di un film ad Hollywood e il mestiere di attore". Servillo si è poi scusato con le persone in sala spiegando che solitamente al termine degli spettacolo ama scambiare due parole con il pubblico "ma stasera sono troppo stanco, scusate".

UNA SETTIMANA IN CITTÀ. "È la prima volta che vengo al Verdi, ora mi fermerò in città per riposarmi tutta la settima. Magari visto anche il mio nome vedrò di fare una tappa al Santo". Sono le parole dell'attore durante un incontro privato con il sindaco reggente Ivo Rossi, al termine della sua interpretazione, che gli ha consegnato una medaglia raffigurante il palazzo della Ragione. "Ha dimostrato un grande rispetto per il pubblico - ha commentato il primo cittadino - un rispetto che l'ha portato a rientrare immediatamente e a presentarsi con un'interpretazione straordinaria. È un vero privilegio per la città di averlo qui, come suo primo appuntamento dopo Hollywood".

IL PRESIDENTE DEL TEATRO. “È con orgoglio che il Teatro Stabile del Veneto accoglie un grande artista come Toni Servillo subito dopo il conferimento dell’Oscar al film La grande bellezza, di Paolo Sorrentino, da lui interpretato - ha commentato Angelo Tabaro, presidente del Teatro stabile del Veneto - Gli siamo particolarmente grati, anche a nome del pubblico padovano, di aver voluto rispettare l’appuntamento con il Teatro Verdi, dove reciterà col fratello Peppe ne Le voci di dentro, di Eduardo De Filippo, a poche ore dal suo ritorno in Italia da Los Angeles. L’Oscar al film interpretato da Servillo – un attore che esprime il suo eccezionale talento sul grande schermo come sul palcoscenico -  è un riconoscimento che dà energia e slancio a tutto il mondo dello spettacolo italiano di qualità, dimostrando, ancora una volta, come il nostro Paese sia ricco di potenzialità straordinarie che è compito di tutti noi contribuire a individuare e valorizzare”.

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