Amazon XL, i lavoratori incrociano le braccia
Le rivendicazioni non riguardano solo questioni salariali ma anche le condizioni di mancata sicurezza sul posto di lavoro
Hanno incrociato le braccia almeno la metà dei dipendenti di Amazon XL. Chiedono di superare la disparità di trattamento nei confronti di chi lavora nello stesso settore e per la stessa multinazionale ma che ricevono un trattamento migliore in termini salariali. «Sono diverse le rivendicazioni che questi lavoratori fanno alla loro azienda - evidenzia Marco Zanotto di Adl Cobas - non solo in termini salariali ma anche in termini di sicurezza sul posto di lavoro».