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Economia

Tempi di attesa lunghi, sempre più veneti si rivolgono alla sanità privata e chiedono prestiti

Chi ha presentato domanda per questa tipologia di prestito ha cercato di ottenere, in media, 6.551 euro, da restituire in poco meno di 52 mesi. Il Veneto è la quarta regione in Italia per questo tipo di finanziamenti

I tempi di attesa, sempre più lunghi, della sanità pubblica, costringono sempre più i cittadini a rivolgersi a quella privata. Per sostenere questi costi, tanti hanno bisogno di chiedere un prestito. E in Veneto, secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it, nel 2023, le richieste di prestiti personali per sostenere le spese mediche hanno rappresentato il 5,11% del totale dei finanziamenti chiesti nella regione. Chi ha presentato domanda per questa tipologia di prestito ha cercato di ottenere, in media, 6.551 euro da restituire in poco meno di 52 mesi.. A fronte di una media nazionale del 4,70%, il Veneto risulta essere la quarta regione in Italia per incidenza dei prestiti destinati a pagare le cure mediche sul totale delle richieste. Un dato che certifica le difficoltà del sistema sanitario pubblico e allo stesso tempo accresce il costo delle prestazioni per l'utente visto che per restituire la somma richiesta per fare analisi o sottoporsi a cure ci paga anche gli interessi sul prestito. 

Se si guarda al profilo dei richiedenti veneti si scopre che chi ha presentato domanda di prestito personale per far fronte alle spese mediche aveva, all’atto della firma, mediamente, quasi 46 anni, valore significativamente più alto se confrontato con l’età media in cui, in generale, si chiede un prestito personale in Veneto (41 anni). Andando più nello specifico, più di 1 domanda su 4 (26,7%) arriva da richiedenti veneti con età compresa tra i 45-54 anni, seguiti da coloro che hanno tra i 35 e i 44 anni (20,3%); al terzo posto, invece, si posizionano i soggetti con un’età compresa tra i 55 e i 64 anni (19%). Altro dato interessante emerge analizzando il sesso dei richiedenti; nel 44,5% dei casi a presentare domanda di finanziamento per le spese sanitarie è stata una donna, percentuale nettamente più elevata rispetto alle richieste di prestito totali in Veneto, dove la quota femminile di richiedenti si ferma al 27,8%. Dall’analisi emerge anche come, nell’ultimo anno, il tasso dei prestiti personali sia aumentato notevolmente: nel 2022 il Taeg medio riservato ai veneti che hanno chiesto un prestito personale per spese mediche è stato pari al 9,3%, valore salito al 10,9% nel 2023, in aumento del 17%.

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