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La Befana in Prà ci sarà, pronta la gigantesca marionetta e 4000 calze per i più piccoli

L'allerta rosso dell'inquinamento non permetterà il rogo della "vecia", ma l'amministrazione ha organizzato una manifestazione alternativa con la presenza della strega

Redazione 04 gennaio 2023 15:07

La tradizionale festa della Befana quest'anno si rilancia e si trasforma in un grande spettacolo dedicato a famiglie, bambine e bambini, pienamente rispettoso dell'ambiente. L’Arpav ha comunicato che oggi e anche nei prossimi due giorni il livello di allerta per l’inquinamento dell’aria sarà rosso, e quindi oltre alle limitazioni al traffico, sono assolutamente vietati roghi e falò come quello tradizionale della Befana.

La marionetta

Il Comune di Padova, però non si è fatto cogliere impreparato e non è così stato costretto ad annullare all’ultimo momento la Festa della Befana (come sta accadendo in molti altri comuni veneti) che è un appuntamento molto sentito dai bambini e dalle famiglie. Fin da novembre, infatti ha lavorato alla organizzazione di una Befana che fosse altrettanto attrattiva per i bambini, ma che non prevedesse l’accensione della pira. Così venerdì una gigantesca marionetta (sette metri di altezza) con le sembianze della Befana animerà Prato della Valle, nella porzione verso la Basilica di Santa Giustina, in un contesto magico e suggestivo, con esibizioni sul palco, la presenza di acrobati, tanta musica e intrattenimento. La marionetta della Befana è una creazione originale di Teatro invisibile, progettata e realizzata da Giorgio Gabrielli e Sara Celeghin in collaborazione con Giovanna Bacco e Samuel Silvestrin. I bambini ai quali saranno distribuite in tre gazebo dislocati nell’area dell’evento ben 4000 calze colme di dolcetti, sono invitati anche a portare un ritaglio di stoffa per completare una grande sciarpa da mettere al collo della Befana, infreddolita dalle temperature rigide della stagione.

Vigili del Fuoco

Lo spettacolo che riserverà molte sorprese, ovviamente al momento segrete, è reso possibile dall’intervento straordinario dei Vigili del Fuoco del Comando di Padova che supportano questa impresa con i loro mezzi operativi. Chiuderà l'evento un incredibile spettacolo di fuoco e percussioni per intrattenere tutte e tutti i presenti, e vi sarà la contestuale distribuzione gratuita delle calzette di dolciumi per i più piccoli.

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L’assessore agli eventi Antonio Bressa sottolinea: «Abbiamo organizzato uno spettacolo alternativo al tradizionale rogo, perché sappiamo che le condizioni di inquinamento del nostro territorio sono tali che è può scattare lo stop , per legge, all’accensioni di roghi e di falò. Questa infatti e la situazione di questi giorni, certificata dai bollettini Arpav e mentre altre amministrazioni sono state costrette a cancellare gli eventi per la Befana e quindi non dare una opportunità a bambini e famiglie di radunarsi nei propri centri storici, ecco invece che Padova avendo fatto questa scelta per tempo è in grado di mettere in campo un evento importante. Sarà spettacolare con una grande Befana allestita in Prato della Valle, con giocolieri, trampolieri, con animazioni e soprattutto con tantissime calze che distribuiremo ai bambini. Interverranno naturalmente i Vigili del Fuoco, e quindi avremo uno spettacolo che oltre a rifarsi alla tradizione della Befana, è in grado di dare anche un messaggio di sostenibilità ambientale, al quale sappiamo le nuove generazioni sono molto attente». Sara Celeghin del Teatro Invisibile svela alcuni aspetti della grande Befana: «E’ tutta costruita con materiali di recupero e quindi l’idea è di riallacciarci alla tradizione con questa figura di una donna anziana, ma di dare anche un messaggio positivo da un punto di vista ambientale. Alla Befana, si accompagna uno spettacolo che è piuttosto vario e comprende sia trampolieri vestiti da befane due befane su delle biciclette speciali, e poi un presentatore che animerà il pomeriggio. Abbiamo immaginato una storia nella quale la nostra Befana è una vecchia signora che ha freddo, e quindi chiediamo ai bambini di portare un pezzo di stoffa che andrà a comporre una grandissima sciarpa che poi i Vigili del Fuoco metteranno al collo della vecchia Befana». Federico Fungenzi caposquadra dei Vigili del Fuoco commenta: «La collaborazione con il Comune per la Festa della Befana dura da vent’anni, e quindi il nostro Comando ci teneva ad esserci anche quest’anno, anche se non era assolutamente possibile fare il solito rogo. E’ cambiato il format, ma io sono certo che sia una cosa giusta e molto bella che noi partecipiamo anche quest’anno, per i nostri fans molto particolari, i tanti bambini che ci adorano. Siamo quindi ben contenti di esserci anche quest’anno e penso che uscirà una festa molto bella, anche se alternativa».