"Padova 2030, una città a zero emissioni": la campagna informativa del Comune

Il Settore Ambiente e Territorio del Comune di Padova ha lanciato, nel periodo pre-natalizio, una campagna di comunicazione dedicata a Padova 2030, il progetto che vede la nostra città impegnata nella sfida della decarbonizzazione, così come previsto dalla Missione dell’Unione Europea per le città climaticamente neutre e intelligenti.

Padova 2030

Padova è stata selezionata assieme ad altre 8 città italiane (Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Parma, Prato, Roma e Torino) per far parte di questa ambizioso progetto. La Commissione Europea, infatti, dopo aver fissato la data per la decarbonizzazione dell’Unione al 2050, ha voluto scegliere 100 città europee con cui provare a sperimentare dei percorsi innovativi capaci di anticipare questo risultato di venti anni e  traghettare poi tutte le altre città allo stesso traguardo. Le città, infatti, pur occupando solo il 4% della superficie terrestre dell'Unione Europea, ospitano il 75% dei cittadini, consumano oltre il 65% dell'energia e rappresentano oltre il 70% delle emissioni di Co2. Padova 2030 mira quindi a coinvolgere tutti i portatori di interesse - enti pubblici, imprese, associazioni, cittadine e cittadini - allo scopo di definire le soluzioni più efficienti per abbattere le emissioni di gas serra, responsabili del riscaldamento climatico, ed arrivare ad un bilancio emissivo cittadino nullo, tra la riduzione delle emissioni e le compensazioni date, ad esempio, dal contributo degli alberi e del verde pubblico.

La campagna di comunicazione

Il messaggio “Insieme verso Padova 2030, città a zero emissioni” sarà esposto, dunque, fino al 18 dicembre sulla cartellonistica cittadina e su alcune pensiline del tram, per coinvolgere tutti i cittadini in questa sfida ambiziosa, che per essere vinta ha bisogno del contributo e dell’impegno di tutti. La consigliera comunale Chiara Gallani, delegata alla missione Padova 2030, commenta: «Una prima azione per informare degli ambiziosi obiettivi che siamo chiamati a raggiungere, impossibili senza il coinvolgimento e la consapevolezza dell’intera città. Con il Settore Ambiente stiamo lavorando alla definizione del Climate City Contract, che dovrà essere pronto nella prossima primavera, e lo stiamo facendo grazie ad un percorso partecipato che coinvolge tutti i principali stakeholders della città. Una sfida che possiamo affrontare solo insieme e con importanti investimenti, come evidenziato anche dalla mozione consigliare votata all’ultimo consiglio comunale».