Alluvione 2010, la visita del commissario e il punto sui lavori
Nell'anniversario della tragedia il commissario Stancari si è recato in visita nelle aree più colpite del padovano dall'alluvione di due anni fa, per visionare i progressi dei lavori di ripristino e sistemazione del territorio
Sono passati due anni esatti dalla terribile alluvione che nel 2010 ha colpito diverse zone di Padova e del Veneto.
L'ALLUVIONE. Nella provincia patavina migliaia sono state le persone sfollate, milioni i danni subiti da privati e aziende: da Roncajette a Ponte San Nicolò, da Casalserugo a Bovolenta sono tanti i Comuni padovani finiti sott’acqua. L’episodio più grave è stato certamente l’esondazione del Bacchiglione e di altri fiumi che hanno allagato le campagne, le imprese e le abitazioni vicine.
LA VISITA DEL COMMISSARIO. E a due anni, appunto, dalla catastrofe, il commissario Stancari si è recato in visita nelle zone della Regione colpite dal dramma. A Padova il commissario si è recato a Ponte San Nicolò dove ha incontrato il sindaco del paese e quello di Casalserugo. Sul piatto l’importante intervento di ripristino della rotta arginale, uno degli interventi più rilevanti data l’entità del collasso.