Studente "007" trova la sua bici rubata e fa arrestare il ladro
Ieri 27 novembre i carabinieri sono intervenuti in via Portello a Padova. Nei guai è finito un tunisino di 53 anni noto alla giustizia. Nel suo zaino rinvenuti attrezzi da scasso con cui il giorno prima aveva spaccato il lucchetto per rubare il mezzo
Studente universitario vittima del furto della propria bicicletta. Il giovane ventenne si è visto portare via il mezzo per muoversi e raggiungere l'università il 26 novembre nella zona del Portello a Padova. Convinto che il ladro non si fosse allontanato più di tanto, il giorno dopo, ieri 27 novembre, la vittima è tornato al Portello per verificare se qualcuno avesse la sua bicicletta. Ad un tratto ha visto un uomo in sella al suo mezzo e cordialmente gli ha riferito di restituirgli il suo mezzo di trasporto. Quest'ultimo ha fatto finta di nulla, poi, in un secondo momento, si è detto disposto a restituire la bici in cambio di 20 euro.
L'arrivo dei carabinieri
Di fronte a questa provocazione il ventenne ha chiamato il 112. In via Portello è arrivata una pattuglia dell'Arma. E' stato identificato un uomo di 53 anni tunisino, in Italia senza fissa dimora, già noto alle forze dell'ordine. Quest'ultimo ha fornito ai carabinieri false generalità smentite poi dai riscontri dattiloscopici. Sottoposto a perquisizione è stato tra l’altro trovato in possesso di una tronchese. L’uomo è stato quindi arrestato per ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale della propria identità. La bicicletta è stata restituita al legittimo proprietario.
