Stalking, perseguita la ex e rompe il naso al suo nuovo compagno
Federico M., 48enne di Rubano, è stato arrestato ai domiciliari in seguito alle continue minacce e molestie nei confronti dell'ex convivente e del suo nuovo fidanzato, picchiato brutalmente. Il rapporto con la vittima era finito a inizio 2012
Una relazione sentimentale di appena un anno, nel 2011, e interrotta all’inizio del 2012, ma che a causa del rifiuto dell'ex convivente ad accettare la fine del rapporto si è trasformata in una pesante eredità per una donna, vittima, assieme al nuovo compagno, di comportamenti minacciosi e molesti con appostamenti nelle vicinanze del condominio dove vivono e incursioni nell’abitazione.
BRUTALE AGGRESSIONE. Nei confronti dello stalker, Federico M., 48enne di Rubano, a seguito di una prima denuncia da parte della vittima lo scorso marzo, il Tribunale penale di Padova aveva emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento all'ex. Limitazione puntualmente disattesa dal molestatore che, lo scorso 4 giugno, ha brutalmente picchiato il nuovo compagno della vittima, intimandogli di lasciare la donna, fino a rompergli le ossa del naso e a procurargli altre lesioni al volto giudicate guaribili in 20 giorni.
AI DOMICILIARI. Ritenuto dagli inquirenti "violento e pericoloso" e "incline per indole alle ritorsioni" al punto da indurre timori anche nei testimoni che avevano assistito ai suoi comportamenti vessatori e intimidatori e successivamente a una nuova querela sporta dalla sua ex, lunedì 1° luglio i carabinieri della stazione di Sarmeola di Rubano hanno proceduto ad eseguire un provvedimento cautelare di arresti domiciliari emesso dal Tribunale di Padova nei confronti del 48enne per il reato di stalking aggravato dalla reiterazione dopo l’imposizione del divieto di avvicinamento alla sua vittima.
