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Cultura Mestrino

Dal 18 al 23 agosto a Mestrino torna il Bart Music Festival

Un festival gratuito di musica e arte, un punto di incontro per i giovani e gli amanti dei concerti, solo musica originale e indipendente

Anche quest’anno, dal 18 al 23 agosto 2023, a Mestrino (PD) torna il Bart Music Festival, evento nato da un’idea di un gruppo di ragazzi accomunati dalla passione per la musica dal vivo e il desiderio di offrire un’alternativa culturale nel loro piccolo paese di provincia. Il festival, totalmente gratuito e organizzato da volontari, si propone come punto d’incontro per i giovani e gli amanti dei concerti, ma non solo. Per sei giorni all’anno un semplice angolo di paese, come può esserlo il campo da calcetto in via De Gasperi (location di quest’anno), si trasforma in un luogo accogliente dall’atmosfera tropicale, complici le palme e le numerose piante che fanno parte di un allestimento creato ad hoc: un ambiente piacevole in cui gustare ottimi panini gourmet e bere qualcosa in compagnia, ascoltare buona musica, partecipare a workshop e assistere a performance artistiche dal vivo. Solo musica originale e indipendente: fin dalla prima edizione, la direzione artistica del Bart seleziona progetti che propongono musica originale, spaziando tra generi diversi. Ogni sera artisti emergenti si alternano a gruppi più affermati provenienti dal panorama musicale italiano. L’obiettivo è far conoscere alle persone artisti che vivono per e con la musica e dare loro valore e importanza artistica.

Lineup nomi principali formato Storia IG

Quest’anno in apertura al festival (venerdì 18) si esibiranno i milanesi Milanosport, una band in cui le diverse esperienze dei musicisti si fondono unendo il punk a surf rock, synth-pop, soviet elettronica, shoegaze e folk irlandese. Ad aprire i Milanosport ci saranno i Grigio Scarlatto, una band formatasi a Padova nel 2019, con un sound a metà tra l’indie pop e il rock più grezzo e spigliato, fatto di influenze che vengono dai generi più disparati: dal boom bap al funk “old school”, dal grunge al dream pop. Sabato 19 agosto secondo giorno di festival con un’altra band da Milano nota per le sonorità internazionali e la travolgente energia dei live: i Martini Police con il loro funk-rock psichedelico; a completare la serata ci sarà il dj set del Tribalista, che prima e dopo il concerto suonerà un mix caleidoscopico di vinili, ingredienti predominanti il black sound e la rabbia garage. Domenica 20 il Bart tornerà ad ospitare il collettivo veronese C+C=Maxigross, che dopo due anni di silenzio discografico, a gennaio 2023 ha rilasciato l’album “Cosmic Res”: un’opera “psichedelicissima”, come direbbero loro, che cristallizza tutta la loro essenza, oggi rinvigorita da nuovi percorsi sonori e da una vena pop non convenzionale, ma fuori dagli schemi. Ad aprirli Enrico Gallana, cantautore padovano che con la sua voce e la sua chitarra suona l’innamoramento latino. Sempre da Padova i gruppi che suoneranno lunedì 21: i Claya, progetto che ha radici nell'elettronica quanto nel folk, arricchito da un songwriting astratto e vagamente psichedelico, e i Citrus Citrus, band dalla trama psichedelica con una leggera nota acida. Martedì 22 serata interamente animata da Enjoy Events, un gruppo di ragazzi di Mestrino che si sono riscoperti dj in grado di animare qualsiasi situazione; per l'occasione il loro dj set sarà accompagnato dal 17enne Enrico Mastromatteo alla batteria elettronica. Nella serata di chiusura, mercoledì 23 agosto, suoneranno i padovani Seville che nel 2020 hanno pubblicato il loro primo album “Who Has Decided For Us”, un disco dalla matrice rock a cui si aggiungono elementi indie e neo-psichedelici, e che nel 2022 hanno partecipato all’Hit Week Festival, aprendo il concerto di Diodato al Whisky a Go Go, storico club di Los Angeles. A seguire ci sarà il dj set di Exit Exit, duo di producer, dj e songwriter padovani che spaziano tra french touch, nu disco e uk garage.

2. Milanosport - live 18_08

Bart Music Festival non è un festival di sola musica, ma un’iniziativa che si propone di dare visibilità anche ad altre forme d’espressione artistica. Grazie alla collaborazione con l’associazione culturale Moving Lab di Venezia, partner del Bart dal 2019, martedì 22 dalle 18:30 si terrà un workshop di collografia, una tecnica di stampa sperimentale che consiste nel collage di diversi elementi e materiali su una superficie che andrà a costituire una matrice da inchiostrare e da stampare. Guidati dall’artista incisore e grafica padovana Cecilia Maran, i partecipanti al workshop potranno realizzare delle stampe personalizzate a colori utilizzando inchiostri specifici per la stampa d’arte (le iscrizioni sono ancora aperte; per iscriversi bisogna compilare un modulo online consultabile a questo link https://linktr.ee/bartmusicfestival). A conclusione del workshop, nella stessa serata, Cecilia si esibirà in una performance di live printing in cui realizzerà dei “monotipi”, opere uniche, utilizzando gli strumenti delle tecniche dell’incisione. Le stampe, una volta realizzate, verranno appese a dei fili al fine di creare un’installazione colorata e al termine della serata chi vorrà potrà sceglierne una e portarla a casa. Tra le realtà che sostengono e fanno rete con il Bart, oltre a Moving Lab, ci sono anche altri festival e associazioni patavine, come Across The University, Irruzioni Festival e Associazione Voyager. L’evento è patrocinato dalla parrocchia San Bartolomeo e dal Comune di Mestrino.

6. Citrus Citrus - live 21_08

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