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Serie B: Al Palaberta contro Ozzano la festa è tutta neroverde

I ragazzi di Coach De Nicolao tornano subito al successo ed esaltano i tanti tifosi neroverdi sugli spalti

È ancora una Virtus Padova emozionante quella che, nel match interno al Palaberta con Ozzano, torna subito al successo (87-75) e porta a cinque le vittorie, su sei gare, in questo sfavillante inizio del girone di ritorno.

Sugli spalti di un Palaberta gremito e rumorosissimo la festa è tutta neroverde con i ragazzi di Coach De Nicolao che, nella prima frazione (15-23), reggono l’urto degli ospiti prendendo poi le redini del gioco prima dell’intervallo (39-32). Nella ripresa sale in cattedra uno stratosferico Michele Antelli, ancora una volta vicino alla tripla doppia (13 punti con 14 rimbalzi, 7 assist e 30 di valutazione). Il play neroverde dirige l’orchestra che trova in Cecchinato e Bianconi i migliori interpreti in attacco (rispettivamente 21 e 20 punti). Alzando l’intensità difensiva e continuando a bombardare da oltre l’arco (13/27 a fine partita), la Virtus scava il solco che indirizza le sorti del match (61-49). Nell’ultima frazione tutti i neroverdi cavalcano l’onda di entusiasmo che si respira anche sugli spalti e mettono presto al sicuro il risultato. La prestazione difensiva di un sempre decisivo Molinaro e la bomba del KO del solito chirurgico Andrea Scanzi (14 punti con 4/5 da oltre l’arco) consentono alla Virtus di timbrare così la quinta, importantissima, vittoria di questo girone di ritorno.

Un successo fondamentale per la classifica e per mantenere aperto il momento positivo, carico di fiducia, che i neroverdi proveranno ad allungare già mercoledì nell’importante trasferta che vedrà la Virtus impegnata al Taliercio nel derby veneto con Mestre.

Pronti via ed è subito show con l’alley-oop Antelli-Molinaro per la schiacciata del lungo neroverde. L’ex di serata in maglia Ozzano, Filippini, e il gioco da tre punti finalizzato da Abega firmano il 2-5 dopo il primo minuto di gioco. I neroverdi con la tripla di Corrado Bianconi restano a contatto pur subendo la verve degli ospiti in attacco che allungano a più sei sul canestro di Bastone (5-11). Un bell’assist di Molinaro serve a Scanzi la tripla del meno tre e il canestro di Bianconi, con un piede sulla riga da tre punti, riporta Padova a meno uno (10-11). I neroverdi perdono due palloni consecutivi e Ozzano ne approfitta con la tripla e l’appoggio che gli consegna il più sei (10-16) a 4’ dalla fine del primo quarto con la panchina padovana obbligata a chiamare il time-out. I neroverdi mancano l’appuntamento con il canestro e gli emiliani provano e riescono ad allungare con tre punti consecutivi di Bastone (10-19). Una bella penetrazione di Matteo Cagliani prova a rianimare la Virtus che recupera palla in difesa e colpisce in attacco con la bomba di Andrea Scanzi (15-19). Negli ultimi 2 minuti di gioco segna solo Ozzano che chiude il primo quarto avanti di otto (15-23) con gli attacchi dei neroverdi che si infrangono sul ferro.

I secondi 10’ di gioco si aprono con il canestro con fallo subito e il libero supplementare mandati a referto da Corrado Bianconi (18-23). Ozzano risponde con Martini da sotto e, dall’altra parte, Bianconi si guadagna e realizza altri due liberi. Un grande e rapido contropiede orchestrato e finalizzato da Antelli porta i verdi a meno tre prima di un altro canestro di Martini, cui segue il piazzato di Lorenzo Molinaro (24-27). Dopo una bella difesa padovana la bomba dall’angolo di Giacomo Cecchinato ristabilisce la parità a quota 27 dopo 3’ di gioco con Ozzano che ricorre al minuto di sospensione per arrestare il rientro dei neroverdi. In uscita dal time-out gli emiliani colpiscono da oltre l’arco con Ly-Lee e, nel minuto successivo, i canestri sembrano stregati per entrambe le squadre. Con Ozzano in bonus prima di metà frazione, Lorenzo Molinaro converte due liberi preziosi (29-30). Dopo un’altra coriacea difesa il lungo padovano è ancora in lunetta dove trova i due punti del sorpasso neroverde, forzando poi Filippini alla palla persa. Con due rapidi contropiedi consecutivi di Antelli prima e Scanzi poi, la Virtus prova a prendersi l’inerzia della gara (35-30) a 3’ 17’’ dall’intervallo, e gli ospiti spendono il loro secondo time-out. I neroverdi difendono con grinta e, dopo un canestro di Filippini, la penetrazione di Antelli apre l’area per altri due punti fondamentali. Ozzano accusa il colpo e Bianconi, dalla linea della carità, firma il più sette (39-32). Negli ultimi 60’’ di gioco non segna più nessuno e alla pausa lunga è ancora più sette Virtus (39-32).

Al rientro in campo Ozzano è la prima a segnare in contropiede e poi, dopo una palla persa dei neroverdi, da oltre l’arco sempre con Cortese (39-37). La Virtus si sblocca con la bomba di Giacomo Cecchinato e, nell’azione successiva, con quella di Corrado Bianconi (45-37). Una stoppatona di Molinaro e un’altra tripla di Bianconi infiammano un rumorosissimo Palaberta con la Virtus a più undici (48-37) e Ozzano che si rifugia subito nell’immediato time-out. Un canestro pesante di Cortese prova a ridestare i suoi che trovano subito altri due punti veloci con Abega (48-42). Dopo un rimbalzo difensivo in pochissimi secondi Antelli è già dall’altra parte a guadagnarsi i due punti in appoggio e il libero supplementare, che tuttavia non va a bersaglio. A un canestro di Abega a fil di sirena dei 24’’ risponde la chirurgica bomba di Andrea Scanzi che serve poi a Cecchinato, nell’azione successiva, la palla per la tripla del più dodici (56-44). Ozzano conquista numerosi rimbalzi in attacco senza concretizzare però e l’arcobaleno di Michele Antelli vale il 58-44 a 2’ dalla sirena di fine terzo quarto. Cortese, con un’altra tripla, continua a caricarsi i suoi sulle spalle ma anche Michele Antelli scocca una bomba capitale che apre l’ultimo minuto di gioco. Filippini nel pitturato, con due punti, chiude la frazione per il 61-49 di fine terzo quarto.

In avvio di quarto quarto arrivano subito due punti per parte con Molinaro e Abega a rispondersi. Dalla lunetta Michele Ferrari fa solo uno su due e Cortese lo imita dall’altra parte. La bomba dall’angolo di Giacomo Cecchinato spedisce la Virtus al massimo vantaggio (67-52) e lo staff emiliano non può che richiamare i suoi a parlare in panchina. In uscita dal time-out Cortese commette infrazione di passi e gli viene comminato un fallo tecnico per proteste che Cecchinato converte nel punto che allarga il divario. Ly-Lee, dalla linea della carità, fa solo uno su due e Michele Ferrari materializza in reverse il 70-53 a 6’ 40’’ dalla fine. Ozzano realizza due punti che provano a riaccendere le speranze ma una bella giocata a tre Scanzi-Molinaro-Ferrari mantiene aperto il gap. A metà frazione Abega in lunetta non sbaglia ma dall’altra parte Michele Ferrari pesca il jolly in area con il canestro con fallo, senza però convertire il libero aggiuntivo. Ozzano continua a trovare punti solo dalla lunetta, con l’uno su due di Martini, ma a 4’ 19’’ dalla fine la bomba dall’angolo di Andrea Scanzi suona da KO tecnico per gli ospiti con Padova avanti di diciannove (77-58). Dopo il time-out Ozzano si ripresenta in campo con la bomba di Myers ma la Virtus ormai vede il traguardo. Giacomo Cecchinato dalla lunetta non sbaglia mentre Piazza fa solo uno su due (79-62). Con 3’ sul cronometro gli ospiti sono ancora in lunetta ma è ancora solo un punto ad andare a referto. Dopo un gran rimbalzo in attacco di Cecchinato ed uno di Bianconi la bomba del numero 1 neroverde chiude i conti. Myers realizza anche lui da oltre l’arco, salvo poi incappare nel fallo tecnico, con Bianconi che segna il libero incrementando il suo bottino personale (85-66). Ozzano getta il cuore oltre l’ostacolo, rendendo meno amaro il passivo, ma ormai i giochi sono chiusi e a 50’’ dalla fine, con il Palaberta tutto in piedi a cantare e festeggiare, Cecchinato segna i due liberi della staffa. La festa neroverde può iniziare con Ozzano che deve arrendersi sul punteggio finale di 87-75.

La voce del Coach 

“La cosa migliore di oggi è stata la nostra prestazione, fatta di costanza sia in attacco che in difesa. Questa costanza ci ha permesso di andare in fiducia, facendo giuste scelte offensive e alzando le percentuali al tiro.  – ha commentato soddisfatto a fine partita il Coach della Virtus Padova, Riccardo De Nicolao – Oggi va fatto un plauso a tutta la squadra che è riuscita ad esprimersi al meglio, ancora una volta in una bellissima cornice di pubblico che ci ha trasmesso tutto il suo entusiasmo. Ora ricarichiamo le pile in vista della trasferta di mercoledì a Mestre. Siamo affamati di punti e daremo il massimo per bissare il successo dell’andata. ”. 

VIRTUS PADOVA  87 – LOGIMATIC OZZANO 75  

VIRTUS PADOVA: Bianconi 21 (2/4, 3/7), Cecchinato 20 (0/3, 5/9), Scanzi 14 (1/3, 4/5), Antelli 13 (5/7, 1/2), Molinaro 10 (3/9, 0/1), Ferrari 7 (3/4, 0/0), Cagliani 2 (1/1, 0/3), Osellieri 0 (0/1, 0/0), Padovani 0 (0/1, 0/0), Marchet, Bedin, Schiavon n.e.

LOGIMATIC OZZANO: Abega 17 (7/8, 0/5), Cortese 17 (2/5, 4/10), Bastone 9 (4/7, 0/2), Myers 9 (0/1, 3/5), Filippini 8 (4/8, 0/1), Martini 8 (3/3, 0/0), Ly-lee 4 (0/1, 1/2), Piazza 3 (1/3, 0/5), Terzi 0 (0/0, 0/1), Zanasi n.e., Bechi n.e., Zambianchi n.e.

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