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Niente più barriere architettoniche in biblioteca, il Pnrr salva l'area nel Castello dei Da Peraga

L'assessora Boscaro: «Questo progetto è un punto di partenza e si pone all'interno di un percorso più ampio e che mira al raggiungimento dell'inclusività nei principali spazi e strutture pubbliche»

Al via i lavori per eliminare le barriere architettoniche nell’area della biblioteca. In questi giorni sono in corso i lavori per abbattere gli ostacoli fisici nell’area all’ingresso della biblioteca comunale di Vigonza, che si trova all’interno del parco del Castello dei Da Peraga. L’intervento è frutto del sostanzioso contributo che il Comune di Vigonza ha ricevuto grazie all’aggiudicazione del bando Pnrr. Complessivamente sono stati assegnati 340.000 euro che saranno impiegati proprio per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali della Biblioteca.

L'assessora Boscaro

Finalmente sono cominciati i lavori di eliminazione e ristrutturazione del biblioteca - ha commentato l’assessore al sociale e disabilità Sabrina Boscaro - così la cultura è davvero fruibile a tutti. È un importante successo per il nostro Comune, frutto del lavoro portato avanti insieme al sindaco e all’assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Cacco, e alla collega con delega alla Cultura, Giulia Valveri. Ma dobbiamo anche ringraziare il personale dell'ufficio tecnico comunale. Questo progetto è un punto di partenza e si pone all'interno di un percorso più ampio e che mira al raggiungimento dell'inclusività nei principali spazi e strutture pubbliche. Il nostro obiettivo è quello di migliorare la fruibilità di tutte le strutture comunali a una più ampia utenza, comprese le persone con disabilità. Ricordiamo infatti che l'altro importante progetto che abbiamo approvato e che è il Peba, il piano di eliminazione delle barriere architettoniche, che ci consentirà di iniziare la programmazione di una serie di lavori al fine di migliorare l 'accessibilità in tutte le strutture comunali».

I servizi

Oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche esistenti, l’intervento consentirà di incrementare anche la qualità dei servizi offerti, attraverso la messa in sicurezza di viali e piazzole d’accesso volte a garantire un agevole accesso anche ai cittadini con mobilità ridotta, la realizzazione di percorsi di supporto e l’adozione di arredi interni che garantiscano la fruizione dei servizi da parte di un’utenza con carenze fisiche, sensoriali o cognitive.

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