rotate-mobile
Attualità

Tram, via alla bonifica bellica e archeologica. Ad aprile inizia la posa delle rotaie della seconda linea

Da gennaio le verifiche del Genio militare e Soprintendenza, poi i cantieri (e i disagi) entreranno nel vivo. Obiettivo 2026

Subito dopo Pasqua i lavori per la seconda linea del tram entreranno nel vivo. Entro il 2026 le nuove rotaie dovranno collegare la stazione con Voltabarozzo. Da gennaio inizieranno gli interventi di bonifica per verificare insieme al Genio militare e alla Soprintendenza l'eventuale presenza di reperti bellici o archeologici su alcune parti della tratta (quelle dove non si è mai costruito e quindi non è mai stata fatta una verifica). In primis la zona del capolinea di Voltabarozzo e poi la pista ciclopedonale in prossimità del Parco Iris. Dopo aver analizzato il percorso attraverso gli opportuni rilievi, tramite l’utilizzo di sonde sensibili e piccoli scavi, bisognerà attendere le autorizzazioni da parte delle due autorità competenti. Il Genio militare valuterà i risultati dell’indagine bellica, mentre la Soprintendenza si occuperà di quella archeologica. Ad aprile quindi via ai cantieri e alla posa della rotaia, che da cronoprogramma dovrebbero durare 19 mesi, ma probabilmente si sfioreranno i 24 mesi. Entro aprile 2025 quindi dovrebbe essere tutto pronto, ma poi serviranno circa 6 mesi di collaudo e quindi si arriverà al 2026. Mentre per la terza linea (sir2) che collegherà Rubano a Vigonza, entro l'estate si potrà bandire la gara e alla fine di dicembre 2023 ci sarà l'affidamento dei lavori.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tram, via alla bonifica bellica e archeologica. Ad aprile inizia la posa delle rotaie della seconda linea

PadovaOggi è in caricamento