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Quasi 50 milioni di euro tra scuole e viabilità: tutti i progetti della Provincia in ottica Pnrr

Dal primo luglio è entrato in vigore il nuovo Codice dei Contratti Pubblici, un'ampia normativa che introduce significative modifiche e novità nel settore degli appalti pubblici

Dal primo luglio è entrato in vigore il nuovo Codice dei Contratti Pubblici, un'ampia normativa che introduce significative modifiche e novità nel settore degli appalti pubblici. Per segnare questo importante momento, un evento di lancio è stato organizzato congiuntamente dall'Anci Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, l'Associazione Nazionale dei Costruttori, la Regione Veneto, la Provincia di Padova e altri enti che hanno dato il loro sostegno. Anche il Consiglio Nazionale degli Architetti ha partecipato all'evento, evidenziando l'importanza del concorso di progettazione per garantire la qualità delle opere pubbliche.

Novità 

In questa occasione è stato possibile riflettere su come il nuovo Codice dei Contratti Pubblici rappresenti un'importante riforma, tanto attesa, che cambia il modo di approcciarsi ai lavori pubblici in Italia. Definendo scelte precise e determinate per le opere di rilevanza per l'intera comunità, come ospedali, scuole, infrastrutture e strade, il Codice mira a migliorare la qualità delle opere pubbliche, garantendo tempi certi e abbattendo i costi. Afferma in merito Vincenzo Gottardo, vicepresidente della Provincia di Padova: «È un tema di grande rilevanza e attualità, anche per la mia professione, in quanto il D. Lgs 36/2023 è entrato in vigore proprio il primo luglio scorso. Il cambiamento delle norme, per essere realmente efficace, deve essere sostenuto da un contestuale sviluppo delle conoscenze e delle competenze del personale delle pubbliche amministrazioni. Per questo ho partecipato fornendo anche la consulenza di Marta Nicolini, un nostro funzionario esperto del settore tecnico. I principi importanti sono indicati soprattutto nei primi 12 articoli, tra questi troviamo il risultato, la fiducia e l’accesso al mercato. La novità è il risvolto interpretativo e applicativo che ha ribaltato la prospettiva del codice precedente: mentre prima si partiva dal presupposto e dal preconcetto di prevenire la corruzione, ora c’è un cambio di prospettiva. Il nuovo codice è uno strumento più snello, che semplifica le procedure, che pone l’accento sul principio di fiducia reciproca tra Istituzioni e operatori economici come imprese e liberi professionisti. Insomma, una normativa più conciliante, che va verso una maggiore convergenza di intenti e interessi pubblici con la stazione appaltante che deve lavorare e operare. Sono novità di sostanza con cui gli Enti dovranno prendere dimestichezza, ma che danno la possibilità di lavorare con trasparenza e maggiore sinergia, guardando concretamente alla realizzazione del risultato. Gli operatori del settore dovranno prendere confidenza anche con la novità che vede ridotti i livelli di progettazione, che passano da tre a due».

Provincia di Padova

La Provincia di Padova ha somme importanti da investire, fondi arrivati dal MIMS, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per la manutenzione e il miglioramento del sistema viario provinciale. Il nuovo codice ha l’ambizione di diventare uno strumento per semplificare e arrivare alla realizzazione di opere importanti anche con i fondi Pnrr, come hanno spiegato i consiglieri Marco Schiesaro, con delega alla Viabilità, e Luigi Bisato, con delega al Bilancio e all’Edilizia Scolastica. «Il lavoro svolto dai settori - ha commentato Schiesaro - è davvero encomiabile, abbiamo bandito più opere possibili con le regole precedenti e ora ci stiamo adeguando alle nuove procedure con la medesima capacità. Ai cambiamenti tecnico procedurali, sicuramente importanti, fa seguito la continuità dell’Ente, che mai come in questo ultimo periodo sta bandendo per aiutare i comuni, con cifre importanti, ricordo i 2,6 milioni del bando di cofinanziamento per interventi di supporto e miglioramento della viabilità, appena chiuso, mentre la Provincia stessa sta intervenendo sulla viabilità e le infrastrutture con grande intensità: gli appalti per la viabilità banditi nelle ultime settimane fino al primo luglio hanno un valore complessivo di più di 11 milioni di euro». Alessandro Bisato ha evidenziato un elemento cruciale di trasparenza ed efficienza, la transizione digitale: «La digitalizzazione delle procedure può contribuire a rendere più efficienti le attività amministrative, sono importanti strumenti che semplificano le attività amministrative e facilitano la consultazione e il monitoraggio delle informazioni. Tutto tutto questo dovrebbe velocizzare finanziamento, progettazione ed esecuzione di opere che vanno incontro alle esigenze del territorio. È bene notare che con le scuole la Provincia è perfettamente in linea con il cronoprogramma dei lavori previsto dal PNRR, ha già realizzato e progettato opere per un valore superiore ai 35 milioni di euro, perlopiù con le vecchie norme e in parte con il decreto PNRR 3 e il nuovo Codice. Una somma che racconta il grande lavoro dell’Ente e degli uffici».

Viabilità

Gli appalti relativi alla viabilità provinciale banditi nelle ultime settimane con il vecchio Codice D.lgs. 50/2016 sono i seguenti:

  • Rifacimento impalcato del ponte sul fiume Frassine lungo la SP 19 a Montagnana - Il finanziamento complessivo stanziato è di € 2.700.000 
  • Realizzazione di una rotatoria nella frazione di Abbazia Pisani in Comune di Villa del Conte, all’incrocio tra la S.P. 39 'Dell’Orcone’ e la S.P. 22 'Commerciale' importo di progetto € 548 mila
  • Miglioramento sicurezza dei ponti lungo la SP 38 e SP 13 nei Comuni di Mestrino, Rubano, Vò Euganeo e Rovolon – finanziamento stanziato di € 590 mila
  • Messa in sicurezza di ponti lungo la SP 3 – SP 4 – SP 59 nei Comuni di Codevigo, Arzergrande, Anguillara € 1.900.000 
  • Messa in sicurezza dei ponti lungo la SP31-SP44-SP70 € 1.100.000 messa in sicurezza dei ponti nell’Estense € 430 mila 
  • Rifacimento impalcati dei ponti lungo SP 27, SP 58 e SP 97, Piazzola sul Brenta, Villa del Conte, Loreggia - € 1.600.000 
  • Lavori di ristrutturazione e risanamento di tratti ammalorati della rete stradale della Provincia di Padova € 3.500.000

Con il Nuovo Codice D.lgs. 36/2023, saranno banditi i restanti interventi, presenti nella programmazione delle opere pubbliche dell'Ente, e attualmente in fase di progettazione tra cui:

  • SP35 Variante Nord di Bovolenta
  • SP83 Nuovo assetto viario a Selvazzano Dentro
  • SP61 Ricostruzione del Ponte della Fabbrica sul Canale Battaglia
  • SP44 Adeguamento stradale in Comune di Camposampiero – Lotto 2 
  • Adeguamento funzionale e messa in sicurezza SP 72 in Comune di Veggiano
  • SP13 allargamento stradale SP13 "PELOSA" lotto 2 nei Comuni di Selvazzano Dentro e Saccolongo - D.M. 123/20
  • Adeguamento della viabilità sulla SP 10 in Comune di San Giorgio delle Pertiche – primo stralcio

Scuole

Per quanto riguarda il settore Edilizia Scolastica, nel primo bando ministeriale per la messa in sicurezza degli edifici scolastici (con vecchio codice appalti) figurano questi lavori:

  • Istituto Belzoni di Padova – lavori di messa a norma e ottenimento del certificato di prevenzione incendi per un importo di € 1.346.000,00 
  • Istituto Fanoli di Cittadella – Interventi di miglioramento adeguamento sismico per un importo di € 1 milione
  • Istituto Meucci – Caro di Cittadella - Interventi miglioramento adeguamento sismico per un importo di 2 milioni di euro
  • Istituto Marconi-Bernardi - Interventi miglioramento adeguamento sismico per 22 aule e 4 laboratori per un importo di € 3.081.556,08
  • Istituto Selvatico di Padova - Ristrutturazione adeguamento normativo dell'ala est - 2° Stralcio funzionale per un importo di € 5.200.000,00 
  • Istituto Einaudi di Padova - Lavori di realizzazione nuova scala di sicurezza e altre opere per un importo di 350.000,00   

Nel secondo bando Dm 62/21 (sempre vecchio codice appalti) figurano invece questi lavori:

  • Istituto Alberghiero Pietro d’Abano - Realizzazione di ampliamento della succursale per un importo di € 3.270.000,00 
  • Educandato Montagnana - Interventi di manutenzione straordinaria per un importo di € 2.100.000,00
  • Liceo Artistico Pietro Selvatico – Restauro ex Macello Jappelliano – 1° stralcio funzionale – importo dei lavori 3.185.333,62 
  • Istituti Tito Livio e Duca D’Aosta – adeguamento antincendio – importo dei lavori € 800.000,00 
  • Istituti Ruzza e Valle (succursale) – adeguamento CPI – importo dei lavori € 700.000,00 
  • Istituto Cattaneo di Monselice – lavori di bonifica pavimentazioni in amianto ed adeguamenti funzionali – importo dei lavori 730.000,00 € 
  • IIS Einstein di Piove di Sacco – ampliamento – importo dei lavori € 1.500.000,00 
  • Istituto San Benedetto da Norcia – Messa in sicurezza ed ampliamento strutture didattiche – importo dei lavori € 2.350.000,00
  • Istituto P. D’Abano - Adeguamento sismico succursale via Appia Monterosso – importo dei lavori € 2.440.397,68  

Nel bando Futura (sempre Pnrr) figurano invece questi lavori:

  • Nuova palestra scolastica per la succursale dell’istituto Alberghiero Pietro d’Abano € 2.200.000,00 
  • Riqualificazione funzionale e messa in sicurezza palestra dell’istituto Scalcerle € 1.900.000,00
  • Riqualificazione aree sportive all'aperto Liceo Curiel - sede - € 60.000,00
  • Riqualificazione aree sportive all'aperto Liceo Curiel -succursale- € 60.000,00
  • Nuova mensa scolastica presso l’istituto San benedetto da Norcia € 370.000,00

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