Traffico più snello e sicurezza per le fasce deboli: ecco la seconda rotonda sulla "Piovese"
E' funzionale da ieri, 21 giugno, a Ponte San Nicolò la rotatoria che unisce la S.S. 516 con viale del Lavoro, uno degli snodi più trafficati e pericolosi dell'intera viabilità comunale. La soddisfazione dell'assessore Enrico Rinuncini
Il comune di Ponte San Nicolò, attraverso l'assessorato ai Lavori Pubblici sta lavorando senza sosta per mettere in sicurezza le principali arterie del territorio. Sotto la lente d'ingrandimento vi è la S.S. 516 "Piovese" dove nel recente passato si sono verificati numerosi incidenti stradali anche gravi. Molto spesso le vittime sono state ciclisti e pedoni. Per snellire il traffico, ma anche per moderare la velocità nei luoghi più trafficati, il Comune ha deciso in accordo con Anas di creare delle rotonde nei nodi strategici della Piovese. Per completare il cantiere si è usufruito anche di un contributo regionale.
L'incrocio con viale del Lavoro
Il 21 giugno si sono completati i lavori per la costruzione della rotatoria all'altezza dello svincolo di viale del Lavoro, zona questa molto trafficata essendo il punto di smistamento del traffico di tutta l'area artigianale. Per arrivare al felice esito dell'opera, il Comune ha usufruito di un contributo regionale. Il cantiere include un nuovo passaggio pedonale all'altezza del parco Vita e la costruzione di un'isola "salvagente". Contestualmente sono stati effettuati lavori collaterali, ma non meno importanti per mettere in sicurezza l'intera area. Stiamo parlando della segnaletica orizzontale che contribuirà ad agevolare l'attraversamento di persone affette da disabilità, ciclisti e mamme con i bambini. Il materiale utilizzato, un tappeto di betonelle ha il duplice scopo di essere esteticamente più gradevole rispetto al tradizionale asfalto, ma anche di avere una durata maggiore.
L'assessore Rinuncini a proposito della sicurezza stradale
«E' un'opera attesa da anni - ha detto soddisfatto l'assessore ai Lavori pubblici, Enrico Rinuncini - che va ad aggiungersi alla rotonda creata all'intersezione tra via Roma, via San Francesco e via Palermo. Siamo certi che la rotatoria, in un punto strategico del territorio all'altezza dello svincolo per l'area artigianale, sarà fondamentale per rendere più snello il traffico, ma allo stesso tempo per obbligare gli utenti della strada a rallentare all'altezza dello svincolo, garantendo a ciclisti e pedoni la massima sicurezza». Le due rotonde messe in scaletta che mancano all'appello sono quella all'incrocio con via Guido Rossa e via Pizzamano proprio ai confini con il comune di Padova e all'intersezione per raggiungere la frazione di Rio. Su quest'ultima opera resta ancora qualche interrogativo perchè Anas starebbe contestando le metrature insufficienti per costruire una rotatoria.
