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Cronaca Piazze / Via Altinate

Maxi eredità intestata alla Chiesa Saltano fuori parenti di 5° grado

Il testamento di Anna Maria Chiap, l'anziana friulana che ha lasciato 40 milioni in terreni e fabbricati - fra cui due edifici padovani in via Altinate - potrebbe essere impugnato da discendenti del ramo materno della 92enne

Un patrimonio che vale una fortuna, 40 milioni di euro fra terreni e fabbricati (fra cui due edifici padovani in via Altinate), lasciati interamente al Patriarcato di Venezia. L'eredità di Anna Maria Chiap, 92enne deceduta a Caneva, nel Pordenonese, il 12 agosto, potrebbe però far gola ad alcuni lontani parenti di quinto grado. Secondo quanto riportato da Il Gazzettino infatti, ci sarebbero cinque discendenti appertenenti al ramo materno dell'anziana benefattrice residenti fra il Vicentino e l'Emilia Romagna.

CHE FINE FARÀ L'EREDITÀ? Destino incerto dunque per i possedimenti citati nel testamento e sottoposti a due clausole vincolanti: per volontà della Chiap i terreni dovranno restare agricoli e l'intero patrimonio dovrà essere riservato ai poveri. Da parte sua il Patriarcato non si è ancora espresso sull'accettazione o meno dell'eredità, nel frattempo si attende di capire se i parenti avanzeranno pretese o rispetteranno la volontà dell'anziana.

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