Vigonza, armi artigianali per festeggiare Capodanno: arrestato
Mirco M., 20 anni, e un amico 17enne stavano provando sull'argine dietro il parcheggio dell'Interspar il fucile e la pistola costruiti in proprio e con piombini da pesca come munizioni contro una pentola
Ha visto due giovani armati di fucile e pistola scendere da una Mercedes classe A parcheggiata nell'area retrostante il supermercato Interspar di Vigonza. Preoccupato, un residente ha immediatamente chiamato i carabinieri.
ARMI ARTIGIANALI. Giunti sul posto, i militari dell'arma hanno rintracciato il veicolo e, poco distante, sull'argine, i due giovani, effettivamente armati di fucile e pistola, che sparavano utilizzando come bersaglio il fondo di una pentola. Avvicinatisi, i carabinieri hanno scoperto che si trattava di armi ad avancarica costruite artigianalmente ma perfettamente funzionanti poiché in grado di lanciare dei “piombini” da pesca di 10 grammi, utilizzati come munizioni.
LA GIUSTIFICAZIONE DI CAPODANNO. I ragazzi hanno provato a giustificarsi, convinti di non aver fatto nulla di male per essersi “predisposti” a festeggiare adeguatamente il Capodanno ed accogliere nel migliore dei modi l’arrivo del 2012. Festeggiamenti che avrebbero potuto costare caro ai due.
ARRESTO E DENUNCIA. Per entrambi i reati contestati sono di concorso in fabbricazione e commercio di armi non autorizzate, accensione ed esplosioni pericolose, porto abusivo di armi. Il maggiore dei due, Mirco M., 20enne, è stato deferito in stato di libertà, denunciato a piede libero e affidato alle cure dei genitori l'amico 17enne.
