Pregiudicato e irregolare, non adempie all'espulsione: scovato in un casolare, finisce al Cpr
I carabinieri hanno individuato in uno stabile un giovane africano, già gravato da un ordine di espulsione. Negli ultimi anni è diventato noto per comportamenti pericolosi
Dopo una sfilza di denunce e segnalazioni, due settimane fa nei confronti del 25enne nigeriano E.J. è stato emesso un ordine che gli imponeva di lasciare l'Italia. Il giovane invece si è rintanato in un casolare disabitato, dove lo hanno però rintracciato i carabinieri.
Rintracciato
Il ragazzo è stato scoperto mercoledì sera in un fabbricato di via San Daniele alla periferia di Abano. Lì lo hanno trovato i militari, che lo hanno quindi prelevato informando la prefettura. Si è dunque scoperto che il nigeriano era una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine, già gravato dall'ordine di espulsione emesso da questore che non ha rispettato. Nella zona termale E.J. ha causato negli anni più di qualche problema, per la sua abitudine di riparare negli edifici abbandonati che gli è costata varie denunce per invasione, ma anche perché molestava pesantemente i passanti fuori dai centri commerciali non solo chiedendo la questua ma arrivando a veri e propri tentativi di estorsione. Irregolare dal 2015, il permesso di soggiorno non gli è mai stato rilasciato e mercoledì è quindi stato trasferito al centro di permanenza per i rimpatri di Gradisca d'Isonzo dove resterà mentre sono in corso le pratiche per l'espulsione definitiva ed il rimpatrio.