Barca alla deriva, carabiniere raggiunge riva a nuoto e salva 2 amici
L'incidente nella baia di Sistiana a causa della bora. La barca aveva perso l'albero e la velatura. Il militare, in servizio alla stazione di Pionca di Vigonza, non ha esitato a tuffarsi per chiedere aiuto alla capitaneria
Ha sfidato i cavalloni del mare a nuoto per raggiungere la riva e attivare i soccorsi per salvare i suoi due compagni di sciagura rimasti al largo a bordo di una barca a vela di 4,5 metri in balia delle onde, senza albero nè velatura a causa del forte vento di bora. Il fatto è accaduto ieri, nella baia di Sistiana a Duino Aurisina, nel Triestino. Protagonista Matej Peric, carabiniere in servizio alla stazione dei carabinieri di Pionca di Vigonza, che si trovava a bordo dell'imbarcazione assieme a due amici, un giovane del posto E.F., e una giovane di Gorizia, S.M.
HAPPY END. Le operazioni di soccorso si sono concluse in piena notte, alle 3.50 di oggi, con l'individuazione della barca al largo e l'accompagnamento di questi ultimi in porto, infreddoliti ma incolumi. Questa l'happy end ma, nel mezzo, ci sono la trepidazione, la paura e il coraggio di un uomo che ha saputo prendere in mano la situazione senza che vi fossero conseguenze negative, per nessuno.
1° TENTATIVO. Nel tardo pomeriggio di ieri i 3 amici avevano veleggiato sotto costa vicino a baia di Sistiana. Al rientro, a causa della bora si sono trovati in balia delle onde. Lasciando la ragazza a bordo, i due uomini hanno dapprima tentato di trainare a nuoto verso riva l'imbarcazione, senza riuscirci.
2° TENTATIVO. Il carabiniere si è quindi gettato in mare per raggiungere a nuoto la costa e chiedere aiuto, ha raggiunto Sistiana, uscendo nuovamente in mare su un'imbarcazione a motore ma senza esito.
3° TENTATIVO A BUON FINE. Ha infine chiesto soccorso alla Guardia Costiera con il 1530. La telefonata, ricevuta intorno alle 23.15 dalla capitaneria di porto di Monfalcone, ha attivato il dispositivo di ricerca e soccorso coordinato dalla sala operativa di Trieste. Nella zona sono intervenute le unità di Monfalcone e Grado, assieme a una motovedetta della Guardia di Finanza. È stata pre-allertata la Protezione Civile della Regione, di stanza a Palmanova, per l'eventuale intervento di un elicottero.
