Durante la perquisizione "Zico" fiuta quasi 2 etti di marijuana
Il 15 novembre i carabinieri di Conselve, al termine di un'indagine sono andati a perquisire l'abitazione di un uomo di 46 anni di Cavarzere (Venezia) rinvenendo la droga. Per l'indagato è scattato l'arresto. Accertamenti per ricostruire la filiera dei suoi clienti
Da tempo i carabinieri della stazione di Conselve gli stavano dietro dopo averne monitorato in suoi comportamenti in tutta l'area del Conselvano. Erano convinti che potesse detenere a casa sostanza stupefacente da piazzare poi nelle zone di competenza tra Conselve e i comuni contermini. Il 15 novembre i militari hanno ricevuto dall'autorità giudiziaria di Padova il nullaosta per effettuare una perquisizione a casa del sospettato, un uomo di 46 anni residente a Cavarzere (Venezia), ma appunto gravitante anche nel Conselvano.
L'esito
Ottenuto il decreto di perquisizione locale e personale dall’autorità giudiziaria patavina, il pomeriggio del 15 novembre a Cavarzere i militari coadiuvati dall’unità cinofila antidroga “Zico” del Nucleo Cinofili di Torreglia, si sono presentati a casa del 46enne italiano. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati 170 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione. L’uomo è stato arrestato con l’ipotesi accusatoria, di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. In corso accertamenti per ricostruire il volume d'affari che era riuscito a crearsi.
