Ripescato un corpo senza vita nel Bacchiglione, indagini in corso
Il rinvenimento è avvenuto ieri, 6 luglio nella frazione di Brenta d'Abba a Correzzola. Dai primi riscontri si tratterebbe di un uomo di mezza età originario del Polesine. L'attività investigativa effettuata dai carabinieri della stazione di Codevigo
Alcuni cittadini in passeggiata lungo l'argine del Bacchiglione nella frazione di Brenta D'Abbà a Correzzola ieri sera, 6 luglio poco dopo le 17 hanno rinvenuto in acqua il corpo senza vita di una persona. Hanno subito dato l'allarme ai numeri d'emergenza. Nella zona della segnalazione sono arrivati i carabinieri della stazione di Codevigo e una squadra di sommozzatori dei vigili del fuoco. Non senza fatica la salma è stata riportata a riva. Da una indagine esterna del corpo non sono apparse ferite o lesioni che possano ricondurre ad una morte violenta. Gli investigatori dell'Arma, pur tenendo aperte tutte le ipotesi, propendono per il gesto estremo.
L'identificazione del corpo
Al momento di essere ripescato, il corpo si trovava senza documenti. Di certo si sa che è un uomo di mezza età. La salma è stata trasportata all'istituto di Medicina legale di Padova a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sono ora al vaglio le denunce di scomparsa di persone registrate a cavallo tra le province di Padova e Rovigo. La scena del rinvenimento del corpo senza vita dell'uomo ha creato inevitabile sgomento tra i presenti che ora si chiedono chi fosse la vittima e soprattutto come siano andati regolarmente i fatti. Le uniche indiscrezioni trapelate portano ad una persona recentemente scomparsa nel Polesine.
