Furti in negozio e di auto nella Bassa: il covo della banda a Torreglia
Le macchine, rubate in concessionari di Monselice ed Este, erano usate da un gruppo di romeni per portare oltre frontiera, passando per la Slovenia, altra merce frutto di furto. Dopo la tentata fuga rocambolesca, in 4 su 5 sono stati arrestati
Si sono lanciati dalle finestre, tentando una disperata fuga attraverso i cortili dei vicini, ma per 4 dei 5 componenti di una banda di romeni specialisti nei furti in negozi e di auto, sono comunque scattate le manette ai polsi. Il quinto è tutt'ora ricercato.
IL COVO A TORREGLIA. Il blitz da parte della polizia è scattato ieri. Location del tentativo di fuga rocambolesco: Torreglia. Questo il "covo" del gruppo di malviventi che, negli ultimi mesi, ha compiuto una serie di colpinel Nordest, tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia.
I COLPI NELLA BASSA. L'indagine era iniziata a settembre, quando la squadra mobile di Gorizia e il settore di polizia di frontiera terrestre avevano appreso dalla polizia slovena di una Volkswagen Passat rubata in una concessionaria di Monselice, con applicate targhe rubate, parcheggiata a Nova Gorica. Un'altra auto, utilizzata come staffetta, il 30 settembre era rientrata in Italia e nella notte stessa, a Monselice ed a Este, ignoti avevano rubato 3 auto e 5 targhe. Con le auto venivano fatte passare oltreconfine anche merci rubate, soprattutto in esercizi commerciali, prevalentemente del Veneto. Dall'inseguimento il 13 novembre di una Volvo V40 che, a Sant' Andrea a Gorizia è andata a sbattere, gli agenti friulani sono riusciti a risalire alla base di Torreglia.
