Montegrotto, incendio al Butterfly Arc: qualche animale è scappato
Il rogo sabato mattina alla Casa delle farfalle di via degli Scavi a Montegrotto. Danneggiato un capannone della parte sud. Un pappagallo, alcuni geghi e insetti sono fuggiti. L'appello del direttore scientifico
Un incendio è divampato sabato mattina intorno alle 7.30 nella sede della Butterfly Arc in via degli Scavi a Montegrotto.
PREOCCUPAZIONE PER GLI ANIMALI. Sull'origine delle fiamme, che hanno intaccato dall'esterno uno dei capannoni della Casa delle farfalle, nella parte sud del complesso, sono ancora in corso gli accertamenti da parte dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto per domare il rogo. Non è ancora chiaro, infatti, se si sia trattato di cause accidentali, come di un corto circuito, o se di un atto doloso. A dare l'allarme sono stati dei cittadini che hanno notato il fumo provenire dalla struttura che all'interno custodisce molteplici varietà di animali. La prima preoccupazione, oltre che per i danni all'edificio e agli allestimenti, è stata infatti per la fauna. Gli stessi vigili del fuoco hanno infranto diverse vetrate per assicurare l'aerazione dei luoghi già interessati dal fumo dell'incendio in atto. Sul posto è inoltre intervenuta la polizia locale.
LO STAFF: "Grazie a quanti ci stanno aiutando"
QUALCHE ANIMALE MANCA ALL'APPELLO. "Siamo riusciti a salvarli praticamente tutti - spiega poche ore dopo l'accaduto, ancora profondamente scosso e sconfortato il direttore scientifico di Butterfly Arc, Enzo Moretto - Un pappagallo è volato fuori dopo che i pompieri hanno rotto i vetri, dal terraglio sono usciti tre gechi leopardini e sono spariti degli insetti, come dei millepiedi giganti e altre specie tropicali. Assieme ai veterinari stiamo eseguendo delle visite agli animali per assicurarci delle loro condizioni di salute, delle eventuali conseguenze per la presenza del fumo. Fortunatamente è successo relativamente 'poco' rispetto a quello che poteva accadere. Stiamo lavorando alacremente per mettere in sicurezza i luoghi, visto che abbiamo in programma la riapertura a marzo della struttura e abbiamo già 10mila ragazzi delle scuole prenotati, ma sarà dura riaprire in tempo con tutte le certificazioni in regola. Purtroppo ci saranno 100mila euro di danni, lancio un appello a chiunque possa darci una mano per sostenere questa ingente e inaspettata spesa per riparare quanto andato distrutto".
