Il questore "chiude" il Fishmarket per 30 giorni
Il provvedimento a carico del locale di via Sarpi a Padova è stato notificato ieri 13 novembre. E' il punto di ritrovo della movida universitaria. La scelta dopo il blitz interforze della settimana scorsa
Trenta giorni di chiusura per il noto locale Fishmarket di via Sarpi a Padova. Ieri 13 novembre è stato notificato dal personale della squadra amministrativa della locale Pas, il provvedimento a firma del questore della provincia di Padova Antonio Sbordone, di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande all'associazione che gestisce il locale.
Le motivazioni
Alla base della decisione vi è la necessità di impedire, attraverso la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale venutasi a creare nel tempo, a causa di condotte illecite rilevate nei pressi e all’interno del locale. In particolare, nella notte del 9 novembre scorso, il controllo eseguito dagli agenti della Squadra amministrativa, unitamente a personale della Polizia locale di Padova dell'ufficio Attività produttive, della Guardia di Finanza del Nucleo operativo verifiche fiscali, dal Dipartimento di prevenzione Ulss 6 Euganea del Servizio prevenzione igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro e dall’Ispettorato territoriale del lavoro, hanno portato ad accertare che all’interno era in atto un pubblico spettacolo abusivo alla presenza di oltre 200 persone in assenza del certificato prevenzione incendi e dell’agibilità, necessari per garantire la sicurezza dei frequentatori. Considerata, pertanto, la necessità di provvedere con urgenza alla chiusura temporanea del locale, per interrompere la complessiva situazione, la licenza del titolare dell’esercizio è stata sospesa per 30 giorni.