Cinque contro uno rapinano un connazionale poi feriscono un poliziotto
E' successo nella notte tra il 10 e l'11 luglio a cavallo tra viale Codalunga a Padova e la stazione ferroviaria. Due nigeriani durante il "fuggi fuggi" sono stati bloccati e denunciati. Un agente è stato costretto a farsi medicare in ospedale
Nella notte tra il 10 e l'11 luglio attorno all'una, gli agenti della sezione "Volanti" della Questura di Padova sono intervenuti in viale Codalunga dopo una segnalazione pervenuta al 113 da parte di un ragazzo vittima di aggressione. Il richiedente, trentenne nigeriano, ha riferito agli operatori che, poco prima, mentre era in sella della sua bicicletta, sarebbe stato avvicinato e aggredito da 5 persone, suoi connazionali, alcuni da lui conosciuti, che lo hanno derubato del telefono cellulare e del portafoglio.
L'indagine lampo
Il personale della Questura, dopo aver acquisito le informazioni necessarie e le descrizioni relative agli aggressori, si è subito messo alla ricerca del gruppetto, dirigendosi verso la stazione ferroviaria e rintracciando, prontamente, gli autori del reato che, alla vista dei poliziotti, si sono dati alla fuga lanciando a terra una bottiglia di vetro e una spranga metallica. I malviventi hanno tentato di dileguarsi in più direzioni e, due di loro, una volta raggiunti, hanno opposto resistenza attiva nei confronti degli operatori con calci e pugni, ma sono stati definitivamente bloccati e accompagnati in Questura. Si tratta di un trentenne ed un ventisettenne di origine nigeriana, entrambi con precedenti di polizia a carico, i quali sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e rapina in concorso tra loro. Nel corso dell’intervento un agente della sezione "Volanti" ha riportato ferite giudicate guaribili in 7 giorni.
