Sassi contro auto in corsa, almeno due casi tra Battaglia e Monselice
La denuncia di un 32enne e un 34enne che nella notte fra lunedì e martedì, lungo l'Adriatica, hanno rischiato grosso a bordo delle proprie macchine colpite violentemente da oggetti lanciati, pare, da un'altra vettura
Allarme lungo l'Adriatica, nel tratto che collega Battaglia Terme e Monselice. Martedì pomeriggio i carabinieri hanno raccolto le denunce di due automobilisti che nella notte fra lunedì e martedì, lungo l'Adriatica, hanno rischiato grosso a bordo delle proprie vetture colpite violentemente da oggetti (probabilmente sassi) lanciati in corsa, pare, da un'altra vettura. Uno dei malcapitati, Emanuele Garbin, 34 anni, di Monselice, ha pubblicato sulla sua bacheca Facebook la foto della sua macchina con il parabrezza sfondato, avvisando del pericolo.
VANDALISMO AD ALTISSIMO RISCHIO. I militari della caserma di Battaglia Terme hanno ascoltato il racconto di un cameriere 32enne di Pernumia che, a Due Carrare, mentre era alla guida del suo Fiat Doblò in direzione Padova verso Monselice, ha incrociato due auto di colore chiaro. Sono seguiti momenti convulsi: un forte rumore, il parabrezza sfondato da un oggetto entrato e poi uscito sul lato sinistro del lunotto posteriore lasciando miracolosamente incolume il conducente. Alla prima denuncia è seguita quella del 34enne che, all'altezza del Castello del Catajo ha riferito nella stessa notte un episodio simile. Dopo aver incrociato un'auto - in questo caso descritta di colore scuro - il monselicense ha sentito un forte rumore: qualcosa si è avventato sul suo parabrezza incrinandolo, anche lui è riuscito a fermare l'auto evitando incidenti.
