Cadoneghe e Borgoricco, truffatori si spacciano per operatori dell'Etra
Due gli episodi segnalati dai comuni padovani nella stessa mattinata di venerdì. Nel primo caso il figlio, che si trovava in casa con l'anziana madre, non ha perso mai di vista l'intruso, sventando il probabile furto
Venerdì mattina, a Cadoneghe, una persona ha bussato alla porta di una signora anziana, sostenendo di dover effettuare dei controlli all’acqua per monitorare presunte contaminazioni da gas.
IL FIGLIO GUARDINGO. Aveva con sé uno strumento con luce verde e rossa. L’uomo è entrato in casa, fortunatamente la signora non era sola, era presente il figlio che ha seguito il falso addetto durante le verifiche ai rubinetti dell’abitazione non perdendolo mai di vista e invitandolo a uscire appena terminato il controllo. Il figlio ha poi chiamato il call center di Etra per segnalare quanto era successo e verificare se vi fossero in corso dei sopralluoghi nella zona.
ANCHE A BORGORICCO. Un episodio analogo si è verificato nella tarda mattinata a Borgoricco, vittima sempre una donna anziana. L’uomo è arrivato a falsificare ed esibire un cartellino di Etra per riuscire a entrare in casa e ha chiesto alla signora di mettere i gioielli sotto il rubinetto dell’acqua aperto. La figlia, che non era presente al fatto, ha subito chiamato Etra e i carabinieri per informare dell’accaduto.
RACCOMANDAZIONI. Etra ricorda che i propri operatori non chiedono mai di accedere all’interno delle case. Se si presenta qualcuno alla porta, si chiede di segnalare subito la situazione a Etra chiamando il numero verde del servizio idrico, 800 566 766.
