Strudel Cup di Folgaria, Biasetto: «Un modo per invogliare i giovani a sperimentare nuove strade»

Tanti i pasticceri che si sono sfidati per aggiudicarsi la prima edizione dello Strudel Cup di Folgaria (TN). A conquistare il primo posto è stata una donna: Fatima Lucchese, della pasticceria “La Perla Nera” di Brentonico. Lei ha proposto uno strudel a forma di tronco d’albero, a suggerire il legame con le foreste del Trentino, decorato con sfoglie di mele sagomate a farfalla, che ricordano il logo stilizzato del marchio territoriale e, non a caso, la Lucchese ha voluto battezzare la sua creazione “La farfalla del Trentino”. La farcitura rigorosamente a km 0, una lavorazione impeccabile e una spiegazione rigorosa hanno conquistato la giuria, che ha assegnato 999 punti alla sua proposta. Al secondo posto si è classificato Reinhard Santifaller della “Pasticceria Reinhard”, di Soraga (Trento) e, a completare il podio, Martina Merlo, della gelateria “La loveria Do Re Mi” di San Zenone degli Ezzelini, in provincia di Treviso.

I giovani

Molto soddisfatti gli organizzatori. Per il maestro pasticcere Luigi Biasetto, Champion du Monde di Padova, «Questa manifestazione ha lo scopo di rinverdire la tradizione, invogliando i giovani a fare ricerca e a sperimentare nuove strade». E, in effetti, lo Strudel Cup 2019 ha visto la partecipazione entusiasta di tanti giovani pasticceri, desiderosi di verificare le proprie capacità e di mettersi in gioco di fronte a una giuria di altissimo profilo, composta da: Andrea Acherer, Lucca Cantarin, Leonardo di Carlo, Giorgio Nardelli, Alfonso Pepe e Roberto Rinaldini.

Già annunciata la seconda edizione

Al termine della premiazione, Luigi Biasetto ha annunciato la seconda edizione del concorso, che si terrà il 20 aprile 2020, sempre a Folgaria presso il John Caffè.